Covid: da lunedì 10 gennaio le nuove restrizioni

Covid: da lunedì 10 gennaio le nuove restrizioni

Milano – In base alle decisioni adottate dal governo nei giorni scorsi si estende – fino alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da Covid-19 – l’obbligo di Super Green Pass anche in zona bianca e gialla, dal 10 gennaio 2022, a tutte le attività per le quali in precedenza era previsto solo in zona arancione. Ecco le nuove attività che richiedono la Certificazione da vaccino o guarigione, da lunedì 10 gennaio: piscine al chiuso, palestre e sport di squadra; musei e mostre; centri benessere al chiuso; centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche); parchi tematici e di divertimento; centri culturali, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia) al chiuso; sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò. Obbligo di Green Pass Rafforzato, sempre dal 10 gennaio 2022, anche ai seguenti contesti: alberghi e strutture ricettive; feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose; sagre e fiere; centri congressi; servizi di ristorazione all’aperto; mezzi di trasporto. Dall’8 gennai0 2022 tutti gli ultracinquantenni sono comunque tenuti a rispettare l’obbligo vaccinale, in qualunque contesto. A prescindere da quelli specifici sopra indicati. Va ricordato che dal 20 gennaio il Green Pass ordinario è necessario per andare dal parrucchiere o dall’estetista (servizi alla persona) e dal 1° febbraio per entrare nei negozi, per recarsi in banca o alle Poste, nonché in tutti gli uffici pubblici. I decreti di Governo impongono l’uso della mascherina in diverse occasioni, a volte richiedendo quella di tipo FFp2, che in base agli accordi sono vendute a prezzo calmierato di 75 centesimi in farmacia. Obbligo di FFP2 per gli spettacoli con pubblico al chiuso o all’aperto nelle sale teatrali, da concerto e cinematografiche, nei locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali simili; per eventi e competizioni sportive al chiuso o all’aperto; per l’accesso e l’utilizzo di voli, navi e traghetti, treni, autobus e pullman, servizi di noleggio con conducente, funivie, cabinovie e seggiovie con cupole, mezzi del trasporto pubblico; per le persone che sono soggette all’auto-sorveglianza, fino al decimo giorno successivo all’ultima esposizione al caso positivo. Si possono usare le mascherine chirurgiche nell’ambito delle attività economiche e sociali (ristorazione, alberghi, servizi alla persona, negozi, ecc.) ma sempre secondo le eventuali regole previste nei protocolli di sicurezza Covid stabiliti per ciascun settore.