Emergenza medici di base

Emergenza medici di base

Roma – Il quotidiano la Stampa analizza l’”emergenza medici di base”. Si legge: “Sono diventati un ingranaggio importante della campagna di vaccinazione contro il Covid, tanto più ora con l’avvio della somministrazione della terza dose. Ma, come ogni anno, si occupano anche di fare milioni di iniezioni del vaccino antinfluenzale, ancora più strategico in tempo di pandemia. Soprattutto, da quasi due anni sono in prima linea nella lotta al virus, cercando di offrire la prima assistenza ai pazienti e di garantire la tradizionale funzione di filtro tra i cittadini e le strutture sanitarie. Il problema è che i medici di famiglia italiani sono troppo pochi e sempre più vecchi. E l’emergenza Covid, con il rischio di contagiarsi e morire (140 vittime da inizio pandemia), non ha fatto altro che accentuare la loro corsa verso la pensione, già evidente da qualche anno. La corsa all’uscita Siamo passati dai 45.500 dottori in attività nel 2012 a 42.290 censiti ne12019. Tra i12015 e il 2020 c’è stato un aumento dei pensionamenti del 230%.”