Manovra: piu’ fondi al turismo, B&B osservati speciali
Roma – Aumentano le risorse destinate al turismo in manovra ma arriva una stretta antievasione su hotel, B&B e affitti brevi. La legge di bilancio prevede un Fondo unico nazionale per il turismo di parte corrente, con una dotazione pari a 120 milioni di euro per gli anni 2022 e 2023 e a 40 milioni di euro per l’anno 2024, e un Fondo unico nazionale per il turismo di conto capitale, con una dotazione pari a 50 milioni di euro per l’anno 2022, 100 milioni di euro per l’anno 2023 e 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025. La banca dati delle strutture ricettive istituita nel 2019, che prevede un codice di identificazione per ogni struttura, sara’ “accessibile all’amministrazione finanziaria degli enti creditori per le finalita’ istituzionali” per contrastare “l’evasione fiscale e contributiva”.
LEGGI ANCHE: È tornato il baratto: dalla Finanza ai Comuni, ecco chi rinuncia alla moneta
