Ville aperte in Brianza, occasione per rilanciare il turismo
Monza – La Reggia e il Parco di Monza, nell’ambito di «Ville Aperte in Brianza», nei week end del 18-19 e 25-26 settembre apriranno le porte di Villa Mirabello. In questo luogo, recita un’antica leggenda, sorgeva l’antico castello dei De Leyva, nobile famiglia d’origine spagnola, a cui apparteneva Virginia Maria De Leyva, la Monaca di Monza nata dalla penna di Alessandro Manzoni. La dimora seicentesca, preesistente alla Reggia, fu voluta dalla famiglia Durini. Realizzata da Gerolamo Quadrio, è arricchita da cicli ad affresco con soggetti mitologici o allegorici che raffigurano poeti, artisti e scienziati. Negli stessi weekend saranno possibili anche visite guidate al Teatrino di Corte, che fu progettato da Luigi Canonica, allievo di Giuseppe Piermarini, all’inizio dell’Ottocento e che è stato recentemente restaurato e alla Cappella Reale progettata dal Piermarini a croce greca e dedicata all’Immacolata. Durante i week end di «Ville Aperte in Brianza», la Reggia di Monza sarà aperta al pubblico con l’attuale percorso di visita in autonomia con pillole raccontate da guide turistiche abilitate, dalle ore 10.30 alle ore 18.30 (ultimo ingresso alle ore 17.30). Tutte le informazioni sulle visite, gli orari, le procedure su www.reggiadimonza.it. «Con queste iniziative – spiega il Presidente del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza Dario Allevi – proseguiamo il percorso di rinascita della Reggia di Monza avviato prima dell’estate. Un piano di rilancio che, nonostante lo stop imposto dalla pandemia, ci sta consentendo di alzare sempre di più l’asticella: l’obiettivo è fare della nostra Villa un polo di attrazione unico nel suo genere, anche grazie a progetti e soluzioni innovative che possano generare turismo di alto valore aggiunto. “Ville Aperte in Brianza” è una tappa di questo viaggio». Anche i «Musei Civici» (via Teodolinda, 4) aderiscono a «Ville Aperte in Brianza» proponendo quattro eventi speciali dedicati agli adulti e ai bambini: una visita guidata «creativa» per bambini, un itinerario fuori e dentro il museo alla ricerca dei «frammenti di Medioevo» e due visite guidate by night. «L’arte è lo strumento che ci consente di ricercare un linguaggio comune e trasversale che sappia interpretare il tempo in cui viviamo. E questo vale anche in un periodo storico nonché drammatico come quello che stiamo ancora vivendo, dichiara l’Assessore alla Cultura Massimiliano Longo. Le iniziative che abbiamo previsto in occasione di “Ville Aperte in Brianza” permetteranno ai visitatori di rapportarsi con un patrimonio artistico di oltre 140 opere, denso di riferimenti a forme identitarie radicate nel territorio e, al contempo, guardare al futuro, al mondo che dovremo costruire dopo l’emergenza sanitaria». Domenica 19 settembre alle ore 15.30 è in programma «Il paesaggio tra fantasia e realtà», una visita guidata riservata ai bambini da 6 a 11 anni per scoprire, attraverso i quadri esposti ai «Musei Civici», il paesaggio tra fantasia e realtà: si parte dalla «selva oscura» di Dante per arrivare al Parco di Monza. La visita si conclude con un laboratorio in cui i piccoli visitatori potranno dipingere insieme il paesaggio dei loro sogni. Il secondo appuntamento è giovedì 23 settembre alle ore 21 con una «Notte al museo», un’insolita visita guidata nella penombra delle sale per riscoprire il museo e le sue opere immersi in un’atmosfera unica e suggestiva. Si replica giovedì 30 settembre sempre alle ore 21. Domenica 26 settembre alle ore 15.30 i visitatori andranno a caccia di «Frammenti di Medioevo» per scoprire la Monza medievale partendo dai reperti esposti nel museo e dalle opere che offrono scorci di una città ormai scomparsa, per muoversi poi nelle strade e tra i monumenti medievali del centro storico. Sabato 25 settembre i «Musei Civici» aderiscono alle «Giornate Europee del Patrimonio 2021» con un’apertura straordinaria dalle 20 alle 23 con ingresso a 1 euro e una visita guidata serale alle ore 21 sempre alla tariffa speciale di 1 euro