La Gkn licenzia 422 lavoratori

Firenze – La Gkn di Campi Bisenzio ha annunciato l’apertura della procedura di licenziamento collettivo per tutti i suoi 422 dipendenti. Alla notizia, i lavoratori si sono riversati davanti ai cancelli dell’azienda, dando il via ad un presidio permanente. E’ un enorme danno sociale ed economico, con conseguenze nefaste per tutto l’indotto”, spiega Daniele Calosi, segretario generale della Fiom Cgil di Firenze e Prato. “Un comportamento intollerabile, di una azienda associata a Confindustria, anche alla luce dell’avviso comune firmato dalle parti sociali e dal Governo lo scorso 29 giugno e dei meccanismi di gestione delle crisi previsti dalla legge e dal contratto nazionale”. “Sembra la scena di un film già visto con il caso della Bekaert: una scelta criminale di una multinazionale che conferma ancora una volta, se c’è ne fosse bisogno – sottolinea Calosi – che i datori di lavoro vogliono che il costo di questa crisi ricada sulle persone che per vivere devono lavorare. “La Fiom non firmerà nessun licenziamento. Chiediamo all’azienda il ritiro immediato della procedura di licenziamento e l’attivazione degli ammortizzatori sociali previsti dalla normativa vigente e alle istituzioni politiche la convocazione del tavolo al ministero dello Sviluppo, coinvolgendo la Regione Toscana e le istituzioni locali”, la conclusione del segretario della Fiom.