Protezione Civile, Foroni: nuova legge per rendere ancora più presente il volontariato

Milano – Valorizzare ulteriormente il ruolo dei volontari di Protezione civile facendo tesoro delle esperienze maturate durante l’emergenza. È, questo – secondo l’assessore al Territorio e Protezione civile, Pietro Foroni – il principale obiettivo della nuova legge regionale di Protezione civile, attualmente in fase di elaborazione. “Come istituzione regionale – ha detto Foroni intervenendo al Consiglio direttivo del Comitato di Coordinamento delle Organizzazioni di Volontariato di Protezione civile della Città Metropolitana di Milano – intendiamo migliorare il sistema di Protezione civile e guardare al futuro per valorizzare ancora di più il mondo del volontariato”. “Abbiamo voluto mettere mano all’attuale normativa non per rispondere a degli obblighi precisi – ha aggiunto l’assessore – ma cogliendo gli insegnamenti che l’emergenza sanitaria ci ha fornito, tra cui quello relativo alla preziosa collaborazione messa in atto da sistema sanitario e mondo del volontariato”. “È per me motivo di orgoglio – ha ribadito Foroni – sottolineare ancora quanto la presenza dei volontari all’interno degli hub sia stata fondamentale anche, e soprattutto, per l’interazione con i cittadini. Ci stiamo avviando alle 400.000 giornate uomo lavorative: numeri impressionanti, che dimostrano quanto sarebbe stato complicato affrontare una pandemia senza la costante presenza del nostro sistema regionale, che ringrazio per il grande lavoro svolto”. “L’obiettivo – ha proseguito l’assessore – è sottoporre alla Giunta il testo della nuova normativa entro luglio e procedere con l’iter di approvazione in autunno”. “Vogliamo proseguire con il sistema di delega e sussidiarietà nei confronti delle Province – ha concluso Foroni – e mantenere una funzione a livello provinciale con l’inserimento di un volontario per quanto riguarda la gestione delle emergenze, che collaborerà con i funzionari locali. Così, il volontariato sarà ancora più operativo nella gestione delle emergenze, un valore aggiunto per la comunità”.