Presidente della Repubblica a Cremona, Fontana: incontro tra memoria e futuro

Sergio Mattarella e Attilio Fontana
Sergio Mattarella e Attilio Fontana

Cremona – “Questa targa in memoria delle vittime del Covid interpreta l’incontro tra i Cremonesi e quello tra futuro e memoria. Elementi chiave dell’essenza dell’umanità e del bisogno di comunione con gli altri uomini”. Lo ha detto il governatore della Regione Lombardia, Attilio Fontana, durante il suo intervento a Cremona, nella piazza del Comune, in occasione della visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Per i Cremonesi, per i Lombardi e per tutti noi Italiani- ha aggiunto Fontana – la piazza è un elemento che connota e caratterizza la vita comunitaria, è luogo di incontro di tutte le generazioni – dai bambini agli anziani – è metafora della città”. “La memoria dei cittadini cremonesi – ha concluso Fontana – è affidata al cuore di questa città ferita ma – al contempo – ancora vitale. Nel suo profondo senso comunitario, nella solidarietà dimostrata in questi mesi e nella strenua ricerca di un futuro di benessere e prosperità”. “Qui celebriamo la cultura e la scienza, l’arte e la bellezza”. Così il governatore della Regione Lombardia, Attilio Fontana, è intervenuto all’Università Cattolica del Sacro Cuore a Cremona, in occasione della visita del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Nella città del Torrazzo erano presenti anche la vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti e l’assessore all’Istruzione, Ricerca, Università e Innovazione, Fabrizio Sala. “È una realtà storica e prestigiosa del territorio lombardo – ha aggiunto Attilio Fontana – una presenza che si dedica, con impegno, passione e competenza, alla formazione di uomini e donne secondo principi morali e perseguendo l’eccellenza, educativa e umana”. Riferendosi, poi, specificatamente al campus universitario, Fontana ha sottolineato come questa struttura sia “divenuto, a ragione, un luogo di socialità e crescita della persona che si forma non soltanto grazie allo studio accademico, ma attraverso la condivisione di valori ed esperienze”. “Grazie all’azione sinergica di istituzioni pubbliche e private e alla determinazione dei cremonesi – ha concluso il governatore – gli studenti dell’ateneo possono ammirare e vivere, oggi, questo luogo di splendore e conoscenza: uno spazio di estrema fruibilità, integrato con la sua città, che ha consentito il recupero di un patrimonio artistico straordinario e la realizzazione di un progetto scientifico fortemente innovativo”.