Autobus per collegamenti con aeroporti, sì modifica a Regolamento per sostenere settore colpito da paralisi voli

Milano – Il Covid e le lunghe restrizioni hanno negativamente impattato su tanti settori produttivi, tra questi anche  le società con autobus che fanno collegamento con gli aeroporti civili e che hanno denunciato pesanti difficoltà economiche dovute all’emergenza epidemiologica  che ha paralizzato gli aeroporti e dunque il traffico aereo. Per venire incontro alla categoria, stamattina la Commissione Territorio del Consiglio regionale ha approvato all’unanimità le modifiche al Regolamento regionale  sulla Disciplina dei servizi di collegamento (relatrice Silvia Scurati della Lega). La norma introduce per gli anni 2021-2022 una deroga grazie alla quale le società potranno continuare ad operare anche se gli autobus da loro posseduti hanno una immatricolazione superiore ai 6 anni.  “In questo modo – ha sottolineato la relatrice Silvia Scurati –  queste imprese avranno il tempo necessario per programmare, con la ripartenza e l’operatività degli aeroporti, il riavvio degli investimenti per la sostituzione dei bus. In pratica queste società avranno l’obbligo di possedere tutti i requisiti previsti dal Regolamento ad eccezione di quello relativo al possesso di autobus immatricolati da non più di sei anni”.