Moratti: nell’hub di Brescia quasi il 20% delle vaccinazioni provinciali

Moratti: nell’hub di Brescia quasi il 20% delle vaccinazioni provinciali

Brescia – Più di 100.000 vaccinazioni dal 12 aprile giorno dalla sua apertura. Quasi il 20% di tutte le somministrazioni dell’Ats Brescia, che ammontano a 542.310. Sono questi i numeri dell’Hub Fiera di Brescia, visitato oggi dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accolto dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e dalla vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti. “La nostra Regione – ha sottolineato Letizia Moratti – giovedì supererà 5 milioni di somministrazioni grazie al successo di hub massivi come questo: 15.300 metri quadrati messi a disposizione dalla Camera di Commercio di Brescia, per 75 linee vaccinali, con un potenziale fino a 10.000 vaccinazioni al giorno”. “Se avremo a disposizione vaccini a sufficienza – ha aggiunto la vicepresidente – per tenere come ora una media quotidiana di 120.000 iniezioni la Lombardia il prossimo 10 luglio potrebbe aver vaccinato, almeno con la prima dose, 9 milioni di cittadini”. “Una media – ha precisato – che potrebbe arrivare a 170.000 somministrazioni giornaliere con quelle in azienda, per le quali attendiamo il via libera. Oggi siamo al 34,4% del target complessivo. Ovvero sopra alcuni Stati europei accostabili a noi per popolazione. Come il Belgio, attestato al 33,5%. Quindi Svezia, Paesi Bassi, Repubblica Ceca e Slovacchia che sono sopra il 25%”. “Giovedì inoltre – ha chiarito l’assessore al Welfare di Regione Lombardia – avvieremo le prenotazioni per gli over 40, il 27 maggio quelle per gli over 30. Quindi, il 2 giugno, celebreremo la Festa della Repubblica dando il via all’ultima fascia di età, quella dei cittadini di 16 anni in su. Ad oggi abbiamo vaccinato il 99% degli aderenti over 80, il 96% dei settantenni, l’87% dei sessantenni e il 35% dei cinquantenni”. “Il presidente Mattarella – ha concluso Letizia Moratti – si è complimentato per l’ottimo andamento della nostra campagna vaccinale e per l’organizzazione dei nostri centri massivi. Un merito che tributiamo anzitutto a medici, infermieri, Protezione civile e volontari che quotidianamente profondono generosamente i loro sforzi per il successo della vaccinazione. A loro vanno costantemente i nostri sentimenti di affetto e i ringraziamenti dei cittadini e delle cittadine lombarde”.

LEGGI ANCHE: Prenotazione vaccino Covid in Lombardia: come funziona