Fmi: disoccupazione Italia a 10,3% nel 2021 e 11,6% nel 2022

New York – Il Fmi rivede al rialzo le stime di crescita per l’Italia per il 2021. Dopo una contrazione dell’8,9% nel 2020, il Pil e’ attesto crescere quest’anno del 4,2%, ovvero 1,2 punti percentuali in piu’ rispetto alle previsioni di gennaio. Rispetto alla stima del 5,2% dell’ottobre 2020, la crescita risulta invece di un punto percentuale piu’ bassa. Per il 2022 il Fondo prevede un Pil in aumento del 3,6%, invariato rispetto a gennaio ma un punto percentuale in piu’ rispetto a ottobre 2020. Per quanto riguarda invece il debito pubblico italiano, è atteso a salire nel 2021 al 157,1% del Pil dal 155,6% del 2020. Per il 2022 il debito e’ stimato al 155,5% nel 2022 (al 151,0% nel 2026). Il deficit e’ atteso calare dal 9,5% del 2020 all’8,8% di quest’anno, per poi scendere al 5,5% il prossimo. Quest’anno il tasso di disoccupazione e’ atteso attestarsi al 10,3% rispetto all’11,8% previsto nell’ottobre 2020. Il prossimo anno il tasso dovrebbe salire al’11,6%. In Europa solo la Spagna e la Grecia fanno peggio dell’Italia, mentre la media dell’area euro e’ di una disoccupazione all’8,7% nel 2021 e dell’8,5% nel 2022 .