Duci (Cisl Lombardia): vaccini non in base al Pil ma per salvare vite

Milano – I vaccini non si distribuiscono in base a dati economici, ma in rapporto al livello di rischio di vita e salute per sé e per gli altri. Operatori sanitari e sociosanitari, anziani e persone fragili, personale delle scuole, forze dell’ordine e poi tutti i cittadini, gratuitamente e il più in fretta possibile. Questa è l’unica scala di priorità etica e necessaria. Il Pil non c’entra nulla”. Così il segretario generale della Cisl Lombardia, Ugo Duci, che invita l’assessore Moratti ad “aprire subito il tavolo permanente di confronto sul merito delle necessarie riforme del sistema sanitario lombardo su cui si è impegnata nel recente incontro che Cgil, Cisl e Uil hanno avuto con lei, sulla base delle proposte concrete e fattibili che il sindacato ha avanzato da tempo”