Scienze della vita: il modello italiano di innovazione e ricerca a Expo Dubai 2020

Milano – Nel quadro delle celebrazioni del “One Year To Go” all’Esposizione Universale di Dubai, che sarà inaugurata il 1° Ottobre 2021,  il Commissariato Generale per la partecipazione italiana organizza, in collaborazione con i propri Partner istituzionali e Sponsor, una serie di iniziative in vista del primo evento globale post pandemia, opportunità per il nostro Paese di rilanciare la propria attrattività culturale, economica, scientifica, turistica sulla scena internazionale. Il Palinsesto del “One Year To Go” prevede infatti eventi che avverranno sia in presenza fisica sia in modalità virtuale e insieme diventeranno un unico racconto narrativo che sarà ‘on line’ dal primo ottobre e nei giorni successivi sui canali social e sul sito istituzionale www.italyexpo2020.it. Saranno diversi i temi analizzati tra questi quello fondamentale delle ‘Scienze della vita’, con un evento a Milano dedicato, organizzato con il Cluster Nazionale Alisei e in e in collaborazione con la Fondazione Human Technopole presso gli spazi di Palazzo Italia, padiglione italiano di Expo 2015 Milano. Salute, benessere e sicurezza sono al centro della partecipazione dell’Italia a Expo 2020 Dubai: l’integrazione tra biologia molecolare, le biotecnologie e il digitale rappresentano la cornice tecnologica che cambierà profondamente la nostra società nei prossimi anni. E l’Esposizione Universale rappresenta una grande occasione per le imprese italiane del settore per promuovere la cooperazione scientifica internazionale e rilanciare le relazioni economiche e finanziare con i mercati dell’area ME.NA.SA. (Medio Oriente, Africa Settentrionale, Asia Meridionale). Nel confronto internazionale che si svilupperà a Dubai su questi temi cosi importanti l’Italia intende portare e condividere, con i 190 paesi partecipanti, il modello collaborativo tra scienza e sanità, salute e ambiente, benessere e alimentazione che durante la pandemia si è ulteriormente rafforzato e consolidato rendendo il nostro Paese una best practice internazionale. L’Italia rappresenta un hub pulsante di questa rivoluzione con un network diffuso su tutto il territorio nazionale di strutture pubbliche e private, a cui si aggiunge un ecosistema della ricerca italiana, con il grande progetto post Expo di Mind e dello Human Technopole, legacy di Milano 2015, che rappresenterà anche in vista di Dubai 2020, un volano importante per l’intero sistema delle life science e dell’innovazione.