Milano: Sala lancia confronto sulla città su 7 temi ‘caldi’

Milano – Qualche settimana – scrive il sindaco di Milano su Facebook – fa avevo lanciato l’idea di chiedere alla città, in considerazione delle lezioni che la crisi del Covid sta dando a noi e a tutto il mondo, di impegnarsi direttamente in una profonda riflessione sul futuro di Milano. La città ha risposto immediatamente e le migliori espressioni del mondo della ricerca, dell’università, delle imprese e del terzo settore hanno espresso la consueta vitalità con cui Milano interpreta le sue prospettive. Nasce così un’iniziativa che parte dal 12 ottobre, coinvolge tutte le componenti della città e si articola su sette temi. I sette temi rappresentano le sfide a cui Milano intende rispondere in modo articolato ed efficace per disegnare il suo nuovo futuro: la metropoli dei quartieri; in transizione ambientale; una città in salute; smart&working; il bisogno di Milano; nascere, crescere e vivere a Milano; una città che crea, sa e forma. I lavori si articoleranno in momenti distinti. Inizieranno con la creazione di un tavolo di lavoro per ogni tema composto da esperti delle materie provenienti da realtà pubbliche e private. A questi tavoli, ospitati nelle sedi di alcune delle più prestigiose istituzioni della città scelte per la loro competenza nelle materie in questione, si discuterà, a porte chiuse, dei temi per elaborarne i principali contenuti.
I risultati di questi lavori saranno presentati poi in sette giornate diverse, ognuna dedicata a un singolo tema. Queste giornate, a loro volta ospitate nelle diverse sedi del Piccolo Teatro e trasmesse on line, vedranno la presentazione di ogni tema e la loro discussione da parte di rappresentanti dei saperi, degli interessi e delle rappresentanze di tutta la città.
Il risultato di questi confronti sarà patrimonio collettivo di tutta Milano e dei suoi interessi.
Infine è mia intenzione, successivamente, organizzare una serie di dialoghi (anch’essi trasmessi on line) durante i quali mi confronterò con personalità del mondo della politica, della conoscenza e della creatività per raccogliere le loro idee e i loro spunti sul futuro di Milano. L’obiettivo è chiudere il tutto per il 7 novembre.”