Innovazione, A2A investe su tre nuove startup

Innovazione, A2A investe su tre nuove startup

Milano – Proseguono gli investimenti nell’ambito dell’iniziativa di CorporateVenture Capital (CVC) di A2A con l’obiettivo di promuovere l’innovazione del Gruppo. Dopo il primoinvestimento in Greyparrot sono state selezionate altre tre startup: Hades, Circular Materials eSiteflow, le cui proposte riguardano la smartness delle reti, il trattamento delle acque reflue industrialiin ottica di economia circolare e la digitalizzazione delle attività di cantiere nei grandi impianti diproduzione.Hades, startup svizzera legata all’università di Zurigo, ha sviluppato una soluzione basata sullacomputer vision per l’ispezione delle reti delle acque di rifiuto. Tramite un modello di intelligenzaartificiale è in grado di identificare e localizzare lungo la rete perdite, rotture e crepe, consentendouna manutenzione predittiva e un risparmio fino al 40% sugli interventi di riparazione eammodernamento. Per la startup sono già in essere contratti con importanti municipalità e utilitieseuropee.Circular Materials, realtà italiana basata a Milano, ha brevettato una tecnologia per la rimozione dimetalli pesanti e preziosi dalle acque reflue industriali in ottica di economia circolare. L’impiantosviluppato dalla startup permette di recuperare efficacemente metalli quali arsenico, cadmio, nickel,zinco, rame, mercurio, oro, argento etc. affinché non vengano dispersi nell’ambiente e possanotornare a generare valore. La tecnologia adottata consente inoltre di ridurre drasticamente i costi ditrattamento rispetto alle vigenti tecnologie. La startup sta stringendo accordi con i principali operatoridi settore in Italia e Germania.Siteflow infine, con sede in Francia, ha sviluppato un software per la digitalizzazione dei processidi manutenzione nei grandi impianti produttivi. La soluzione consente di migliorare gli standardoperativi condivisi per la gestione delle manutenzioni programmate, la produzione delladocumentazione ai fini di audit e la valorizzazione di un database centralizzato digitale, favorendoinoltre la collaborazione fra le diverse professionalità. Ad oggi fra i clienti della startup figurano alcunifra i principali operatori nel settore nucleare, oil&gas, e delle costruzioni.“L’economia circolare, la digitalizzazione e l’evoluzione smart delle reti sono temi fondamentali peril nostro Gruppo, sui quali abbiamo deciso di continuare ad investire – ha commentato RenatoMazzoncini, Amministratore Delegato di A2A – Un ulteriore passo avanti della nostra iniziativa diCorporate Venture Capital grazie al quale prosegue il dialogo con il mondo delle startup perindividuare le realtà capaci di supportare il nostro impegno per la transizione sostenibile enell’ammodernamento delle infrastrutture strategiche per la crescita del Paese”. A2A è inoltre la prima Utility ad aver aderito a “VC Hub Italia”, l’associazione di settore che supportal’ecosistema italiano e che fra i suoi membri conta più di 30 investitori in innovazione e oltre 90 startup e PMI innovative ad alto potenziale di crescita e forte contenuto tecnologico”.Il programma di Corporate Venture Capital di A2A è nato a fine 2019 con la partecipazione di 360Capital, fondo di venture capital, il Politecnico di Milano con il fondo Poli360 che fa leva sulTechnology Transfer Office e l’incubatore Polihub. Il CVC di A2A prevede investimenti per startupche operino in ambiti di business strategici per il Gruppo. Economia circolare e sharing economy,intelligenza artificiale applicata al mondo dell’energia, blockchain, sistemi di controllo per le retielettriche o per la gestione remota degli impianti, applicazioni smart per la micromobilità o ladomotica sono alcuni degli ambiti di investimento.