Licenziamenti, Bonini (Cgil): gli imprenditori pensino alle comunità e allo sviluppo
Milano – Lo scontro sul blocco dei licenziamenti è ancora aperto. Massimo Bonini, segretario della Camera del lavoro di Milano, sui social, dice: “Leggo dichiarazioni datoriali sul divieto di licenziamenti che hanno dell’incredibile. Qualcuna dice che la priorità sono le politiche attive che però è una priorità da anni, decenni e non ho mai sentito nulla nel passato su questo. Mai! Come pensano che si facciano le politiche attive? In 10 giorni? Si licenzia e poi sono già belle e pronte? E magari per dare lavoro a tutti in una manciata di settimane? Questa discussione va fatta seriamente, con gente seria che pensa al bene del Paese. Se la priorità di alcune aziende è licenziare restituiscano subito tutti i soldi ricevuti e poi iniziamo a parlare. Le associazioni datoriali pensino anche al bene sociale delle comunità con i loro iscritti perchè la crisi non c’è solo per loro ma per tutte le famiglie che lavorano per loro. Se lo ricordino. E inizino a mettere in atto politiche di sviluppo e ad innovare coinvolgendo i lavoratori nelle scelte. Ce n’è bisogno e in questi anni abbiamo visto un po’ pochino”, conclude il sindacalista.
