Milano – Oggi Cgil, Cisl e Uil incontrano il sindaco Beppe Sala per affrontare l’emergenza asili nido. Il segretario della Camera del Lavoro, Massimo Bonini, sui social, ha anticipato la sua posizione. “Sulla situazione dei nidi e delle materne vorrei evitare di perdere tempo nel fare polemiche contro qualcuno che avrebbe dovuto fare di più e meglio. Siamo a Milano – spiega Bonini – qui si parla poco, si rimboccano le maniche della camicia, si corre a testa bassa, si trovano soluzioni. Oggi ascolteremo a Palazzo Marino dal sindaco Beppe Sala quale situazione abbiamo per la riapertura. Andremo con idee semplici. A cuore abbiamo la condizione dei bambini e dei genitori che lavorano, e di chi lavora per i nostri figli e cioè gli educatori. Il principale obiettivo è quello di portare tutte le bambine e i bambini nei nidi e nelle materne della città. Nessuno escluso. Non è accettabile che in una fase così delicata della crescita e della formazione qualcuno possa rimanere escluso. I bambini hanno già pagato un prezzo alto nella pandemia e non possiamo più rinchiuderli nelle case. I genitori lavorano e anche per loro è fondamentale che la scuola riparta. In questo caso si chieda qualche aiuto anche alle imprese. Bisogna ripartire reperendo tutti gli spazi possibili che garantiscano sicurezza per tutti. Bisogna proteggere educatrici ed educatori che svolgono un compito fondamentale nella cura dei nostri figli. Hanno bisogno di sostegni e aiuti a partire dalla formazione e dall’inserimento di ulteriori assunzioni. Inutile girarci attorno, serve più personale”, conclude il segretario della Cgil.
