Feneal, Filca, Fillea: sicurezza, il modello Holcim non funziona

Infortunio sul lavoro
Infortunio sul lavoro

Feneal, Filca, Fillea: sicurezza, il modello Holcim non funziona

Milano – “Le autorità competenti faranno le indagini – chiarisce una nota sindacale firmata dalla Rsu del Gruppo Holcim, dalle segreterie territoriali di Como e Varese, da quelle regionali di Feneal Filca Fillea, da Cgil, Cisl e Uil di Como – e giudicheranno di chi è la responsabilità della morte del lavoratore Zdravko Ljubas operaio croato di 63 anni avvenuta il 2 luglio scorso, all’interno dello stabilimento della Holcim di Merone. Fin quando non avremo tale responso qualsiasi illazione sulle responsabilità civile e penale dobbiamo ricondurlo a delle opinioni personali. Il Coordinamento delle RSU del gruppo Holcim e le Segreterie Territoriali di Como e Varese e le Segreterie Regionali di Feneal Filca Fillea, ritengono che il “modello organizzativo” (comodato d’uso dell’area dello stabilimento e smontaggio in capo alla Glocem Fzc) con il quale si sono svolti i lavori debba essere rivisto. Nell’arco di 4 mesi lavorativi sono successi a due operai due infortuni: uno grave con delle conseguenze permanenti e uno mortale. Che su quel cantiere ci siano dei problemi, è evidente. E’ fisiologico che ci siano opinioni differenti tra Imprese e Lavoratori. Si chiede a tutti i soggetti che hanno concorso alla decisione del modello organizzativo e allo svolgimento dei lavori (le aziende Holcim Italia spa, Glocem Fzc, e Dominator) una profonda riflessione circa l’efficacia dello stesso nel fare interventi di questo genere. Quando viene meno una persona è già difficile elaborare la sua assenza, ma se essa muore sul lavoro (ambito di cui si dovrebbe vivere) è un dovere morale, civile e sindacale porsi degli interrogativi e mettere in atto azioni per evitare che ciò possa succedere di nuovo. Il Coordinamento delle Rsu e le Segreterie di Feneal Filca Fillea e le Segreterie Confederali di Cgil Cisl e Uil di Como hanno deciso di intervenire, in una situazione molto delicata come questa, nel seguente modo: Richiesta di incontro congiunto alle società Holcim spa , Glocem Fzc e Dominator; Raccolta fondi tra gli operai e gli impiegati del gruppo Holcim da devolvere agli eredi del lavoratore (moglie e tre figli). Alle società Holcim spa, Glocem Fzc e Dominator chiediamo di raddoppiare gli importi raccolti, perché la solidarietà nel mondo del lavoro deve essere tangibile nell’aiutare gli affetti dei lavoratori; Assemblee tra i lavoratori del gruppo per discutere della situazione verificatesi; Gruppo di lavoro che approfondisca, anche con i legali, i risvolti giuridici e del diritto del lavoro di quanto avvenuto. Le Lavoratrici e i Lavoratori del Gruppo Holcim Italia esprimono di nuovo vicinanza alla moglie e ai figli di Zdravko Ljubas e faranno la loro parte perché assenze di questo genere non si verifichino più”, conclude la nota.