Taxi, Milano troppo “vuota” ma con aiuti ripartiremo

Milano – “Se ripartenza c’è di sicuro è molto, troppo, lenta. Non siamo ancora minimamente vicini -spiega Stefano Salzani responsabile commerciale di Taxiblu 02.4040, il più grande Radiotaxi di Milano-  a quelli che potevano essere i livelli per numero di corse pre emergenza Covid, nei casi più ottimistici ci attestiamo ad un 30% circa rispetto a quei numeri. Credo che ormai molto non dipenda neanche tanto dalla “fiducia” nel mezzo che, senza fare inutili paragoni o classifiche, credo sia tra i più sicuri e curati tra quelli in circolazione. E non si capirebbe perché si dovrebbe essere timorosi nel prendere un Taxi rispetto a qualsiasi altro mezzo pubblico, certamente più affollato di un’auto. Molto francamente penso la situazione Taxi attuale sia oggi riconducibile più alla mancanza di potenziali clienti, businessmen in larga parte ma anche turisti esteri o semplicemente viaggiatori. Con Linate chiuso, Malpensa a mezzo servizio o quasi e senza un flusso costante di turisti rispetto a quelli che eravamo abituati a ricevere qui a Milano negli ultimi anni è chiaro che, soprattutto nei mesi estivi, tutto questo amplifichi il problema di mancanza di clienti. Nei prossimi giorni a quanto pare saranno attivati dei voucher Taxi, ben vengano, ma serve ancora senza dubbio anche un importante aiuto dalla Regione dove nelle prossime ore si discuteranno alcune mozioni a nostro sostegno. Ripartiremo, ma l’importante -conclude Salzani- è che le istituzioni non si dimentichino troppo frettolosamente della categoria”.