Agnelli (Confimi Industria): taglio Iva non è priorità, ora abbattere costi imprese

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Agnelli (Confimi Industria): taglio Iva non è priorità, ora abbattere costi imprese

Roma – “Il taglio dell’Iva non è di certo una priorità, non si perdano tempo e risorse in un’ulteriore misura cerotto, si intervenga piuttosto sul taglio di quegli oneri fiscali che gravano sulle imprese, le uniche che possono far ripartire l’economia” dichiara Paolo Agnelli presidente di Confimi Industria a commento delle ipotesi del Presidente del Consiglio di avviare uno studio per la riduzione dell’Iva. “Invece che rimodulare l’imposta sul valore aggiunto, operazione costosa e che rischia di trasformarsi in un investimento a pioggia che non sposterebbe poi di tanto la capacità di spesa degli italiani” precisa Agnelli “si applichi una significativa riduzione del costo del lavoro e del costo dell’energia così da dare nuova linfa alle imprese, far ripartire il mercato del lavoro e permettere ai cittadini di vivere il presente con maggior fiducia”. Il numero uno di Confimi Industria, come aveva già fatto presente qualche giorno fa agli Stati Generali torna a ricordare l’importanza di un intervento shock che punti a uno sgravio fiscale deciso sui principali costi che hanno le aziende. “Solo così potremo riguadagnare quel clima di fiducia, anche per i consumi, che ancora non sembra essere all’orizzonte”.