Immobili sequestrati alla mafia, da Lombardia 1 mln a enti locali per riqualificazione

Milano – Regione Lombardia ha finanziato con 1.000.359 euro la ristrutturazione di 17 immobili sequestrati alla criminalita’ organizzata. Lo annuncia l’assessore regionale
alla Sicurezza, Polizia locale ed Immigrazione, Riccardo De Corato. “Queste strutture – evidenzia l’assessore – saranno destinate per emergenze abitative, per la polizia Locale e per le associazioni. Si tratta di un importante segnale che diamo al territorio. Ogni immobile ridato alla comunita’ e’ un messaggio chiaro: lo Stato vince sempre contro le organizzazioni criminali”. “A ottobre 2018 – ricorda De Corato che detiene anche la delega ai beni confiscati alla criminalita’ organizzata – ho firmato presso il Palazzo di Giustizia di Milano, il Protocollo d’intesa per la gestione e lo sviluppo dei beni e delle aziende sequestrate e confiscate, promosso dal Tribunale di Milano insieme all’ANBSC (Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalita’ organizzata), Prefettura di Milano, Ordine dei Dottori Commercialisti e degli
Esperti Contabili di Milano, Ordine degli Avvocati di Milano, Comune di Milano e Regione Lombardia”. “Con quel documento – sottolinea l’assessore regionale alla Sicurezza – ci eravamo posti l’obiettivo della realizzazione di un tavolo tecnico per la verifica delle modalita’ adottate nella gestione dei beni sequestrati e confiscati, la salvaguardia e la gestione ottimale dei beni affinche’ fosse favorita una loro destinazione sociale virtuosa in tempi rapidi e la tutela dell’unita’ aziendale e dell’occupazione nelle aziende confiscate. A distanza di due anni, possiamo dire, che quell’obiettivo e’ stato raggiunto”. “In Regione
abbiamo creato una piattaforma per la geolocalizzazione di tutto questo patrimonio. Secondo l’ANBSC – conclude De Corato – in Lombardia ci sono 1.879 immobili e 273 aziende in gestione e 1.153 immobili e 85 aziende destinati”.