Milano, case popolari. A Gratosoglio sgomberi abusivi per riqualificazione quartiere

Milano – Gli ispettori di Aler Milano hanno proceduto questa mattina a controlli e sgomberi nel quartiere milanese del Gratosoglio, in via Saponaro, con il supporto delle Forze di Polizia. “Sono state liberate due cantine detenute abusivamente e sono stati allontanati dalla Polizia tre occupanti extracomunitari. Uno di questi è stato portato in questura per accertamenti”, ha chiarito in proposito Stefano Bolognini, assessore regionale alle Politiche abitative, sociali e Disabilità, a margine del sopralluogo effettuato durante le operazioni di ripristino della legalità. “Continua l’opera di contrasto all’illegalità per la quale ringrazio le Forze dell’Ordine e gli ispettori della sicurezza di Aler che collaborano quotidianamente – ha sottolineato l’assessore – per permettere agli inquilini di vivere in sicurezza e tranquillità. Aler si è attivata con misure utili a scongiurare nuove effrazioni. La prossima settimana procederà allo sgombero delle masserizie nelle cantine occupate e all’igienizzazione dei locali”. “Per il quartiere Gratosoglio – ha ricordato Bolognini – ci sono alcuni progetti di riqualificazione ‘in divenire’. Il più importante di questi, sia a livello edilizio sia sociale, è l’intervento alle cosiddette ‘Torri Bianche’ e alla ‘Piazza senza nome’. Il cantiere, dopo le limitazioni dovute all’emergenza, verrà aperto a breve”. “Sono convinto – ha concluso – che la strada della legalità e della rigenerazione dei quartieri popolari sia quella giusta. Confermiamo, una volta di più, il nostro impegno nello sgombero degli abusivi e la tolleranza zero verso situazioni di illegalità”.