Innovazione, il fascicolo del cittadino di Milano diventa una App

Innovazione, il fascicolo del cittadino di Milano diventa una App

Milano – E’ iniziata la terza edizione della Milano Digital Week, quest’anno completamente online e digitale a causa dell’emergenza Coronavirus. Tra i numerosi interventi, quello dell’assessore a Trasformazione digitale e servizi civici del Comune di Milano Roberta Cocco. La quale ha annunciato che il  fascicolo del cittadino, ora disponibile sul sito del Comune, migrera’ su un’app a cui i milanesi potranno accedere utilizzando l’identita’ digitale.  “Le nostre vite sono state completamente trasformate dal punto di vista personale e professionale, ma di sicuro all’interno delle nostre vite e’ entrato in modo preponderante il digitale”, ha osservato Cocco, ricordando il lavoro che ha fatto il Comune durante l’emergenza per digitalizzare i servizi, dalle 7mila postazioni per lo smart working per i dipendenti, ai 45mila certificati digitali scaricati dai cittadini in queste settimane, fino al servizio digitale di “Milano Aiuta”. La settimana scorsa Palazzo Marino ha lanciato il servizio “020202” su WhatsApp, che – ha riferito l’assessore – e’ stato gia’ utilizzato da 10mila cittadini. “Altro pezzo della strategia di ripresa – ha annunciato Cocco – e’ l’app del cittadino: il fascicolo del cittadino, disponibile per tutti i cittadini milanesi sul sito del Comune, ora migrera’ in un’app, accessibile con Spid. E’ necessario l’accesso con un’identita’ digitale forte, perche’ e’ fondamentale che i dati dei cittadini siano sempre sicuri e protetti. E quindi attraverso Spid si accedera’ all’app e si potranno visionare i propri dati, le informazioni del proprio nucleo familiare, le iscrizioni dei propri figli alla scuola, ma anche scaricare dal telefonino i propri certificati”. “Vogliamo lavorare affinche’ il digitale non sia il fine, ma sia il mezzo per arrivare a tutti i nostri cittadini nel modo piu’ semplice possibile. L’abbiamo chiamato ‘digital care’, ovvero il digitale deve prendersi cura delle citta’ e soprattutto dei cittadini”, ha concluso l’assessore.