Cgil e Fiom si Rca e automotive: tavolo permanente

Cgil e Fiom si Rca e automotive: tavolo permanente

Roma – Landini e Francesca Re David hanno rilanciato rilanciato la richiesta di “un tavolo permanente” sul settore dell’auto, come c’è in Francia e in Germania”. “Siamo dentro un percorso di fusione tra Fca e Psa e noi ancora stiamo discutendo se Fca ha la sede in altro paese, quando tutto il settore è fortemente in crisi”, ha sottolineato la segretaria generale della Fiom. “E abbastanza incredibile che in questi anni non sia ancora mai avvenuto un confronto sull’automotive, oggi è ancora più urgente, si tratta di ragionare su come si implementano gli investimenti e la produzione in Italia, come si salvaguarda l’occupazione oggi e come si riempe in prospettiva”. Sul pagamento del dividendo da 5,5 miliardi chiesto da John Elkann a Psa, Re David è dura: “Con i lavoratori in cassa integrazione da anni i dividendi possono aspettare”. Più esplicito Landini sulla richiesta di ingresso dello stato italiano nel capitale della nuova società che uscirà dalla fusione fra Psa e Fca: “Non sarebbe male se il governo, oltre a convocarci e discutere con l’impresa e svolgere un ruolo su tutta la filiera dell’automotive, valutasse anche la possibilità di un intervento o di una presenza anche per il periodo di realizzazione del progetto con Psa. E indubbio che stiamo parlando di una fusione in cui dall’altra parte c’è anche un soggetto pubblico che è lo Stato francese che ha grande attenzione a difendere le proprie imprese e i propri lavoratori. Italia e Francia sono assieme nella battaglia in Europa per chiedere l’istituzione di fondi per fare investimenti straordinari-conclude Landini – è coerente chiedere al governo di svolgere una funzione nuova”.