Coronavirus: Mauri, con crisi c’è rischio welfare mafioso

Roma –   “Dobbiamo scongiurare tre effetti negativi dell’emergenza sanitaria: che qualcuno possa soffrire la fame, poi la crisi economica e sociale, infine che la criminalita’ organizzata ne approfitti”. Il viceministro dell’Intero Matteo Mauri, intervistato dalla Stampa, parla del rischio di un welfare mafioso: “Dove un tempo c’era lavoro nero e ora non c’e’ piu’, il mafioso da’ soldi in giro, quotidianamente, per legare le persone a se’. Ma lo Stato fara’ di tutto per impedirlo”. “Le mafie tradizionalmente fanno usura, ma hanno affinato i meccanismi di infiltrazione nell’economia legale”, avverte Mauri. “Occorre mettere in sicurezza le aziende sotto il profilo della liquidita’, e al piu’ presto”.