Casa: Istat, nel 2019 prezzi -0,1%, da 2010 calo del 16,6%

Roma – Nel 2019 in media i prezzi delle abitazioni subiscono una leggera flessione (-0,1%), a fronte di dinamiche di segno opposto tra i prezzi delle abitazioni esistenti (che pesano per oltre l’80% sul dato complessivo), in diminuzione dello 0,4%, e quelli delle abitazioni nuove che aumentano dell’1,1%. Lo segnala l’Istat nelle stime preliminare sottolineando che rispetto alla media del 2010, primo anno per il quale e’ disponibile la serie storica dell’indice dei prezzi (Ipab), nel 2019 i prezzi delle abitazioni sono diminuiti del 16,6% (-23,0% per le abitazioni esistenti e +1,4% per le abitazioni nuove). I prezzi delle abitazioni chiudono il 2019 con una diminuzione di appena un decimo di punto rispetto al 2018 e con un trascinamento sul 2020 di poco positivo – commenta l’Istat – segno di una sostanziale stabilizzazione dei prezzi del mercato immobiliare residenziale. Ma il dato nazionale e’ la sintesi di andamenti territoriali molto eterogenei con il Nord-Ovest e il Nord-Est in crescita e il Centro e il Sud e Isole in diminuzione. In questo quadro, i prezzi delle abitazioni a Milano registrano una crescita sostenuta per il quarto anno consecutivo confermandone il ruolo di traino del mercato immobiliare, mentre a Roma registrano una flessione rilevante per il terzo anno di fila. Nel quarto trimestre 2019 – prosegue l’Istat – l’indice dei prezzi delle abitazioni (Ipab) acquistate dalle famiglie, per fini abitativi o per investimento, diminuisce dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e aumenta dello 0,3% nei confronti dello stesso periodo del 2018 (era +0,4% nel terzo trimestre 2019). E’ per il secondo trimestre consecutivo, quindi, che si registra un aumento su base annua dei prezzi delle abitazioni, dovuto per lo piu’ a quelli delle abitazioni nuove (+1,0%; era +1,3% nel trimestre precedente) ma anche, seppur in misura piu’ contenuta, ai prezzi delle abitazioni esistenti (+0,1% come nel terzo trimestre). Questi andamenti si manifestano in un contesto di rallentamento della crescita dei volumi di compravendita (+0,6% l’incremento tendenziale registrato dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate per il settore residenziale per il quarto trimestre 2019, dopo il +4,9% del trimestre precedente). Su base congiunturale la diminuzione dell’Ipab e’ dovuta unicamente ai prezzi delle abitazioni esistenti che registrano un calo pari a -0,3% mentre i prezzi delle abitazioni nuove continuano a crescere (+0,6%). Il tasso di variazione acquisito dell’Ipab per il 2020 e’ positivo e pari a +0,1% (-0,1% per le abitazioni esistenti e +0,9% per le abitazioni nuove). Nel quarto trimestre la crescita tendenziale dei prezzi delle abitazioni su base annua e’ trainata dal Nord-Ovest (+2,1%); nel Nord-Est e’ prossima allo zero (+0,1%), mentre i prezzi delle abitazioni calano di poco nel Sud e Isole (-0,3%) e in modo marcato nel Centro (-2,0%). A Milano accelera la crescita dei prezzi delle abitazioni che aumentano, su base annua, del 12,5%. I prezzi crescono ma in misura piu’ contenuta anche a Torino (+2,6%), mentre a Roma calano del 2,0%.