Mercato immobiliare stabile a Monza Brianza

Monza – Stabile il mercato immobiliare nella città di Monza nel secondo semestre del 2019: i prezzi medi delle case si attestano a 2.840 €/mq per gli appartamenti nuovi (classe energetica A-B), con una variazione di +0,5% rispetto al primo semestre 2019. Quanto si spende per l’acquisto? Si va dai 4.700 €/mq in media del centro storico (prezzi stabili nel semestre) e 3.900 €/mq del Parco – Villa Reale (senza variazioni), per arrivare ai prezzi più contenuti di San Rocco, Sant’Alessandro, Sant’Albino, Cederna-Cantalupo (2.100 €/mq) e del quartiere Taccona-Rondò dei Pini (2.150 €/mq). Crescita dei prezzi più sensibile nella zona Cazzaniga-Ospedale Nuovo (+2,5%) a 3.050 €/mq e a San Fruttuoso (+2,1%) a 2.475 €/mq. In generale, si assiste a una lieve crescita sia per il nuovo (+0,5% nel semestre) sia per i prezzi degli appartamenti recenti (+0,3%) sia per quelli da sistemare e ristrutturare (+0,2%). Sono questi alcuni dati che emergono dalla “Rilevazione dei prezzi degli Immobili” sul II semestre 2019, realizzata dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, attraverso una Commissione di rilevazione composta dalle principali Associazioni di Categoria ed Ordini Professionali del settore. Anche in Brianza il mercato immobiliare nel II semestre 2019 è stabile: i prezzi delle case nuove valgono mediamente 1.964 €/mq (variazione +0,5% nel semestre). Crescita più marcata rilevata a Sulbiate (+5,6% nel semestre) e a Biassono (+3,5%). Per l’acquisto di appartamenti nuovi si va da un massimo di 3.300 €/mq di Vimercate centro (+3,3%) ai 2.550 €/mq di Arcore (+1,1%), dai 2.300 €/mq di Agrate Brianza ai 2.100 €/mq di Cesano Maderno (variazione nulla), dai 2.450 €/mq di Desio ai 2.400 €/mq di Vedano. In Brianza i Comuni dove si registrano i prezzi più elevati per gli appartamenti nuovi (classe energetica A-B) sono Vimercate (massimo a 3.300 €/mq), Brugherio (3.000 €/mq) e Villasanta (2.800 €/mq). Comprare una casa nuova è invece più conveniente a Busnago, Bovisio Masciago e Ceriano Laghetto (quotazioni a partire da 1.450 €/mq) e Burago Molgora e Cogliate (da 1.500 €/mq). Stabili i prezzi degli affitti a Monza, dove si registra un canone medio annuo di 62 €/mq per appartamenti di oltre 70 metri quadri non arredati (+0,2%), mentre in Brianza si registra una variazione nulla in sei mesi, per un canone medio di 64 €/mq/anno. Per monolocali e bilocali affittati arredati, le locazioni crescono maggiormente a Monza città (+0,6% in sei mesi), con un canone medio di 448 €/mese, rispetto alla Brianza dove il valore si attesta a 416 €/mese (stabile). “Il prolungamento della metropolitana a Monza – ha affermato Beatrice Zanolini, Consigliere Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi – aprirà nuove opportunità sul territorio, valorizzando l’esistente e facilitando nuovi insediamenti residenziali e di impresa, impattando anche sul valore degli immobili. La potenzialità di questa nuova rete di collegamento, però, è strettamente connessa alla valorizzazione urbana in senso allargato: potenziamento di infrastrutture e servizi; presidio commerciale con esercizi di vicinato e attività artigiane; cura del verde urbano e degli spazi comuni anche come luogo di aggregazione; garanzia di sicurezza e di decoro. Questo processo di valorizzazione, se ben pianificato nel tempo, può rappresentare un elemento attrattivo già fin da ora – nel comparto residenziale quanto in quello terziario – per possibili investitori che puntano ad un futuro che mette al centro la qualità della vita”. “La collaborazione tra i differenti professionisti del mercato immobiliare e le istituzioni rende sempre più ricca la rilevazione dei prezzi degli immobili di Monza e Brianza – ha sostenuto Andrea Marietti, Vice Presidente Commissione Prezzi Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. L’aumento dello 0,5% su base semestrale dei valori costituisce un primo significativo segnale che la forte crescita di Milano riflette anche su Monza e, per numero di transazioni, sull’intera Brianza. La nostra rilevazione si conferma la più congrua per riflettere il mercato immobiliare”. Ha dichiarato Giulio Carpinelli, Vice Presidente F.I.M.A.A. Milano Lodi Monza Brianza: “Il 2019 si chiude con il segno positivo per il mercato immobiliare della Brianza, non solo per i prezzi, ma soprattutto per un quadro generale positivo che trasmette fiducia agli operatori, confermando il sentiment degli scorsi quadrimestri. È un mercato dinamico ed eterogeneo, sia per la tipologia di immobili trattati che per il profilo degli acquirenti. Si torna all’acquisto anche per investimento, con soluzioni capaci di restituire ai proprietari rendite lorde da locazione a volte superiori al 6% annuo. I tempi per la conclusione delle vendite residenziali si accorciano con una media di 87 giorni per incarico, anche se poi l’attesa per ottenere un finanziamento bancario a causa del crescente numero di domande e delle procedure interne degli istituti di credito, è fortemente aumentata. Gli agenti immobiliari di F.I.M.A.A. Milano Lodi Monza Brianza sono pronti a fornire il loro prezioso contributo professionale”.  Ha dichiarato Giuseppe Amoruso di F.I.M.A.A. Milano Lodi Monza Brianza: “Le vendite di immobili, soprattutto residenziali, nella città di Monza hanno indubbiamente avuto una forte accelerazione negli ultimi anni, motivata principalmente dal perdurare di una situazione di valori economici bassi e da tassi di interesse bancari contenuti. A ciò si aggiunge il ritorno dell’investimento sul mattone, soprattutto per appartamenti mono e bilocali destinati a locazioni. A riguardo della forte richiesta che si riscontra per le locazioni segnalo che si sta riducendo l’offerta di immobili da locare, complice il fatto che, con la ripresa delle vendite, viene meno l’offerta di quei proprietari che, per rientrare della spesa per oneri condominiali e tasse locali, si erano visti quasi costretti ad affittare.” “Per il terzo anno consecutivo il mercato presenta una sostanziale stabilità senza ribassi.  La futura realizzazione della metropolitana al momento non ha suscitato dei grossi cambiamenti. La congiuntura favorevole dei mutui, i tassi bassi e la difficoltà di trovare casa a Milano, ci ha permesso di entrare nel mercato degli acquirenti oltre confine. Continua il trend dei milanesi che acquistano o locano casa a Monza, ormai da circa 5 anni il quasi 30% delle transazioni immobiliari vengono effettuate da clienti che arrivano dall’hinterland milanese e dalla città stessa – ha osservato Ada Rosafio di Anama. Sicuramente i media che valorizzano il mercato immobiliare milanese e poco quello monzese pilotano un pensiero non consolidato. Monza ha una sua identità radicata e non va considerata una città periferica di seconda scelta”.