Lavoro nero, GdF Milano scopre 14 lavoratori

Guardia di Finanza
Guardia di Finanza

Milano – Quattordici lavoratori in nero sono stati scoperti negli ultimi giorni dalla Guardia di Finanza milanese in due imprese la cui attivit è stata sospesa. Le Fiamme Gialle hanno scoperto due aziende nell’hinterland in cui sono stati trovati a lavorare diverse persone senza nessun titolo. Nel primo caso, i finanzieri della Compagnia di Paderno Dugnano, hanno controllato una ditta specializzata nel confezionamento di biancheria, gestita da un italiano: tutte le sette lavoratrici, italiane e rumene, sono risultate in nero. Oltre a pesanti sanzioni amministrative pecuniarie, e’ stata chiesta alla Direzione Territoriale del Lavoro la sospensione dell’attivita’. Nell’altro caso sono intervenuti i finanzieri della Compagnia di Melegnano, che hanno svolto verifiche in una ditta individuale, a San Donato Milanese, nel settore della panificazione. Sette i lavoratori stranieri, tutti irregolari dal punto di vista contrattuale. Quattro erano senza permesso di soggiorno e sono stato portati in questura per le procedure di espulsione. Sono anche stati denunciati alla Procura di Lodi per ingresso e soggiorno illegale, mentre il panificatore e’ stato denunciato all’Autorita’ giudiziaria per favoreggiamento e utilizzo di manodopera clandestina. Considerate le condizioni carenti sotto il profilo igienico-sanitario in cui sono stati trovati i locali, e’ stata interessata anche l’Agenzia di Tutela della Salute di Milano.