Patto per la Salute, Gallera (Lombardia): stop a logica tetti di spesa settoriali

Firenze – “Il nuovo Patto per la salute dovrà uscire dalla logica prettamente ragionieristica della mera tenuta dei conti attraverso la perentorietà di paletti e barriere, ma dovrà porsi il problema di garantire il livello universalistico del sistema socio sanitario nazionale. Questa è la sfida più importante”. Lo ha sottolineato l’assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera, intervenendo durante i lavori del Forum Risk Management di Firenze sul tema ‘La Sanità che cambia, al termine della riunione della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni. “Le liste d’attesa – ha concluso – si abbattono assumendo medici, infermieri e operatori. Ospedale e territorio devono dialogare in modo complementare superando la logica anacronistica dei tetti di spesa per compartimenti stagni. Il bisogno di salute è radicalmente mutato, a parità di risorse (rispetto a quelle stabilite e concordate),  i vincoli finanziari settoriali rappresentano una zavorra intollerabile”.