Monza e Brianza, una nuova idea di turismo (2)

Monza – Monza e Brianza registra mezzo milione di arrivi all’anno, oltre +2% in un anno, di cui circa un terzo sono stranieri. Crescono di più nell’ultimo anno gli arrivi da Cina, USA e Spagna. Un turismo ancora fortemente incentrato sul business, quello di Monza e Brianza, e con un bacino di attrazione principalmente italiano. Secondo i dati Istat, nel 2018 gli arrivi turistici nella Provincia di Monza e della Brianza hanno superato la quota di 530 mila, un dato che rappresenta poco più del 3% del totale degli arrivi nell’intera Lombardia (17 mila circa). Secondo il Dossier “Il turismo in Lombardia nel 2018” di PoliS Lombardia, la componente internazionale gioca un ruolo importante nel turismo lombardo: sempre in riferimento al 2018, l’incidenza dei turisti stranieri sul totale dei turisti lombardi è stato del 54,8% in termini di arrivi. Tra i primi 10 paesi di provenienza, USA, Spagna, Cina e Russia sono quelli con il trend di crescita maggiore rispetto all’anno precedente (2017). Diversa la situazione per la Provincia di Monza e della Brianza, dove un terzo dei turisti arriva da oltre confine. Tra i primi 10 paesi di provenienza, Cina, USA e Spagna sono quelli con il trend di crescita maggiore rispetto all’anno precedente (2017). Un turismo ancora fortemente incentrato sul business, quello di Monza e Brianza, e con un bacino di attrazione principalmente italiano. Era il 21 ottobre la scadenza per la partecipazione al Concorso di idee rivolto a urbanisti, architetti, business manager e comunicatori, progettisti, ingegneri, makers, economisti, sociologi, antropologi e soggetti di varia formazione. I partecipanti hanno elaborato, attraverso la realizzazione di un video e di una relazione illustrata, una visione progettuale indicativa e suggestiva dei processi di rilancio e promozione della Villa Reale di Monza, tenendo conto delle peculiarità dell’edificio storico e delle necessità funzionali e di attività dello spazio, definendo un programma innovativo e sostenibile per sviluppare e implementare le sinergie con gli altri comparti del sistema della Villa Reale. Tutte le informazioni relative al Concorso di idee sono caricate nella sezione dedicata del sito www.progettovillareale.it dove sono pubblicati ulteriori approfondimenti e dettagli sul progetto.  Pur trattandosi di una procedura indipendente, il Concorso internazionale di idee si pone in raccordo e in sinergia con gli obiettivi dell’Accordo di Programma, approvato il 22 dicembre 2017, che prevede la definizione di un masterplan per la valorizzazione del complesso monumentale “Villa Reale e Parco di Monza”. Con questa iniziativa è stato richiesto di sviluppare proposte di qualità e suggestioni progettuali capaci di rappresentare un valido modello di valorizzazione a supporto degli attori pubblici (Regione Lombardia, Comune di Milano e Comune di Monza, insieme con il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza) impegnati nel rilancio del complesso, ponendolo al centro di un processo più ampio di rigenerazione urbana del territorio in cui si inserisce. Villa Reale, bene di eccezionale rilevanza storica, culturale e paesaggistica la cui storia è strettamente legata a quella di Triennale. Nel 1923 nasce infatti la Biennale delle Arti Decorative, le cui prime edizioni si svolgono proprio nella Villa Reale di Monza. L’ultima edizione monzese, la quarta, del 1930, ne vede la trasformazione in manifestazione a carattere triennale. A partire dalla V Triennale tutte le successive manifestazioni si svolgono a Milano nel Palazzo dell’Arte, progettato da Giovanni Muzio, attuale sede della Triennale. Villa Reale si trova al centro di un sistema del quale fanno parte altre due ville storiche – Mirabello e Mirabellino – trentacinque edifici di origine rurale, tre mulini, un autodromo di Formula 1, un fiume, un sistema di rogge e un vastissimo parco di oltre 730 ettari che ospita al suo interno circa 110.000 alberi tra cui diversi alberi monumentali e che costituisce il più grande parco recintato di tutta Europa. La Villa, insieme al Parco di Monza, è già stata oggetto nei decenni scorsi di importanti azioni per la sua manutenzione e valorizzazione. La volontà di gestire questo sistema complesso in maniera unitaria per permetterne un’adeguata valorizzazione è alla base della costituzione nel 2009 del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza che ha portato, oltre che al restauro di un gran numero di ambienti interni, anche all’avvio nel 2014 di una serie di attività aperte al pubblico come mostre, eventi e visite guidate.