Edili in piazza in 100 città per rilanciare le costruzioni

Milano – A distanza di otto mesi dallo sciopero generale, i lavoratori delle costruzioni tornano in piazza con Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil  per chiedere il rilancio del settore. L’appuntamento è per oggi, 15 novembre, con iniziative in 100 piazze italiane, presidi, volantinaggi, incontri con le istituzioni per ribadire la richiesta al  governo di intervenire con scelte chiare e misure concrete che  riportino il settore al centro della politica, rilanciando così la  competitività e la produttività di tutto il Paese. “Sarà l’ennesima occasione per illustrare le nostre proposte – hanno spiegato i segretari generali di Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, Vito Panzarella, Franco Turri, Alessandro Genovesi – a partire dall’urgenza di attivare una vera politica industriale per i settori dell’edilizia e dei materiali da costruzione, indispensabile a dare risposte definitive alla crisi nel settore”. I sindacati chiedono “il rilancio delle infrastrutture, la riqualificazione e messa in sicurezza del territorio, la riforma delle pensioni e del fisco, un impegno più forte sulla legalità con il rafforzamento del Durc e della congruità, l’attuazione della patente a punti, un inasprimento delle pene, una reale riforma del codice degli appalti, che riduca il ricorso al subappalto e il numero delle stazioni appaltanti e favorisca il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. In Lombardia l’appuntamento alle ore 10 è al ponte di Annone Brianza (MB).