Comotti (Fillea): prevenzione e investimenti, prevenire tragedie come quella del ponte di Annone

Monza – “E’ necessario che gli enti locali facciano al più presto una attenta valutazione dello stato dei ponti e delle infrastrutture lombarde, anche per evitare i drammi del passato”, spiega Ivan Comotti, segretario generale Fillea Lombardia – dal ponte di Annone Brianza dove questa mattina le organizzazioni sindacali del settore hanno promosso una foltissima manifestazione. “Occorre anche l’immediato sblocco dei finanziamenti per le grandi opere, oggi soli il 6% delle somme accantonate è stato speso. Un provvedimento urgente riguarda poi la modifica del Codice degli appalti ma è necessario che il Governo, entro la data utile del 19 dicembre, ascolti anche la voce dei sindacati dei lavoratori. Da verificare anche l’indice di congruità degli appalti, per evitare la piaga del lavoro nero”. Sulla piaga della sicurezza nei cantieri le organizzazioni sindacali hanno aperto un confronto con la Regione: “Abbiamo chiesto all’assessore Mattinzoni una legge regionale che possa rendere “tracciabili” le prestazioni lavorative per verificare se ci sono lavoratori in nero o fuori dal sistema dei controlli sulla sicurezza. Poi ci sono i problemi della formazione e della prevenzione che vanno sicuramente incentivati”, conclude Comotti. L’iniziativa di oggi, nell’ambito di una mobilitazione nazionale di Feneal, Filca, Fillea, ha avuto lo scopo di sollecitare le istituzioni competenti a programmare la manutenzione preventiva delle opere. Non è più tollerabile che si ripeta la tragedia di Annone Brianza. I partecipanti hanno osservato 1 minuto di silenzio in memoria di Claudio Bertini il 68 enne morto sotto il crollo del ponte il giorno 28 ottobre 2016.