Ipotesi di accordo per il contratto Gas-Acqua
Roma – Nella serata di ieri, giovedì7 novembre, è stata siglata a Roma l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro del settore Gas-Acqua che, rendiamo noto, conta oltre 48 mila addetti in circa 600 imprese. L’intesa, sottoscritta dalle rappresentanze sindacali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil e dalle rappresentanze delle associazioni datoriali di ANFIDA, ANIGAS, IGAS, ASSOGAS e UTILITALIA, è stata raggiunta dopo quasi 5 mesi di trattative e poco più di 10 dalla scadenza del precedente contratto, avvenuta il 31 dicembre 2018. Per quanto riguarda l’aumento complessivo (Tec), secondo i termini voluti negli accordi tra Confindustria -CGIL/CISL/UIL del 9 marzo 2018 e tra Confservizi-CGIL/CISL/UIL del 26 luglio 2018 sarà di 106 euro nel triennio 2019 – 2021, di cui 84 euro sui minimi contrattuali (Tem),17euro sulla produttività e5 euro sul “welfare contrattuale”. Prevista 100 euro di una tantum per il periodo di vacanza contrattuale.