Autonomia, Fontana contro Boccia: “Io e Zaia immuni da fumo negli occhi”

Milano – “Il ministro Boccia – scrive il governatore della Lombardia su FB – è da settimane impegnato in incontri con i governatori regionali sul tema delle Autonomie. Trova anche il tempo per promuovere e partecipare a convegni e seminari sul tema. Da questo lavoro deduco alcune informazioni ricorrenti: il Pd sarebbe l’unico partito che vuole l’autonomia, la Lega no; lui è quello che finalmente ci lavora sul serio, mentre la ministra Erika Stefani sarebbe stata inconcludente. Sta scrivendo una legge che risolverà ogni problema introducendo automatismi positivi su procedure e equità, ma ancora non ne conosciamo i contenuti.” “Inoltre – continua Attilio Fontana – esistono governatori “buoni” e quelli “cattivi” e io, nella sua narrazione, temo di rientrare tra questi ultimi mentre fino a pochi mesi fa ero considerato il presidente “moderato” e Zaia quello “ribelle”. Infine, ora sente la necessità di istituire una Commissione e di avvalersi della collaborazione di Roberto Maroni. Se tutto ciò fa parte di una strategia del ministro Boccia che mira a produrre dubbi o imbarazzi in chi lotta da anni per l’autonomia, stia pur certo che si rivelerà fallimentare. Non gli è utile nemmeno imbarcare altri “buoni” per spiegarci cosa serve ai nostri territori. Il presidente Luca Zaia ed io conosciamo bene i dossier. Siamo quindi immuni dal fumo negli occhi che viene diffuso a piene mani.” “Il percorso verso l’autonomia – conclude Fontana – non può essere raccontato improvvisando scenari desiderati, ma non reali o scegliendo di volta in volta aggettivi nuovi (autonomia morbida o dura, solidale o egoista…). L’unico previsto è: COSTITUZIONALE!”