Autonomia, il ministro Lezzi: “Proposte di Lombardia e Veneto impraticabili”

Autonomia, il ministro Lezzi: “Proposte di Lombardia e Veneto impraticabili”

Milano – “Secondo il dettato costituzionale le proposte di autonomia differenziata avanzate da Lombardia e Veneto sono impraticabili”. Cosi’ il ministro per il Sud, Barbara Lezzi, a Napoli per la firma del Contratto istituzionale di sviluppo per la riqualificazione del centro storico. Sull’ipotesi di autonomia rafforzata avanzata dalla Campania, Lezzi spiega di non aver letto il testo e di non poter rispondere nel merito. “Non ho pregiudizi nei confronti di chi ha richiesto l’autonomia – precisa – ma mi interessa come si fa”. “Al vertice di venerdi’ sull’Autonomia mi aspetto che venga portato il testo dell’articolo 5, quello sulle risorse finanziarie, che il ministro Stefani si era impegnata a rielaborare, con il ministro dell’economia Tria, secondo le istanze e le proposte approvate durante la prima riunione. Da li’ si puo’ poi partire, procedendo per l’attribuzione delle materie. Ma senza tornare alle gabbie salariali: noi il paese indietro di 50 anni non lo riportiamo”. Lo ha detto il ministro per il Sud, Barbara Lezzi, ospite questa mattina ad Agora’ Estate su Rai 3. “Si dice spesso che il movimento e’ ostile all’autonomia: questo non e’ vero, l’importante e’ che si facciano delle richieste che possano, secondo il dettato costituzionale, essere accettate. Altrimenti mi chiedo se la Lega non si stia dicendo che le autonomie non le vuole. Fontana e Zaia mi attaccano ogni giorno, ma non mi spaventano – ha spiegato – io devo lavorare per il benessere degli italiani e’ perche’ vi sia una certa equita’, pur con l’autonomia, ed e’ ai cittadini, anche a quelli di Lombardia e Veneto, che devo rispondere”.