Roma- “Occorre scongiurare in tutti i modi il rischio di una possibile chiusura degli stabilimenti Ilva ed il blocco della produzione. Va garantita la continuità produttiva e occupazionale e anche gli investimenti per l’ambientalizzazione al centro dell’accordo siglato alcuni mesi fa al Mise”. Queste le parole del segretario generale aggiunto della Cisl, Luigi Sbarra, che aggiunge: “L’Italia non può assolutamente perdere la produzione di acciaio e migliaia di posti di lavoro. Sarebbe una follia fermare gli impianti a settembre per una questione di carattere legale che, pur essendo un tema importante, rischia di apparire come un pretesto, visto anche l’atteggiamento dell’azienda che in maniera unilaterale ha collocato in cassa integrazione ben 1400 lavoratori”, prosegue il sindacalista, affermando che “Arcelor Mittal deve dimostrare nei fatti senso di responsabilità. I toni ricattatori o alzare polveroni servono solo ad esasperare gli animi ed aumentare le legittime preoccupazioni dei lavoratori. Ma altrettanta responsabilità deve arrivare dal Governo ed in particolare dal ministro dello Sviluppo Di Maio che è il garante dell’accordo con ArcelorMittal e quindi ha il dovere di intervenire in maniera chiara”.