Milano, GdF: scoperti 1200 lavoratori in nero in 17 mesi
Milano – Oltre 1200 lavoratori in nero e 60 punti clandestini di raccolte scommesse sequestrati. E’ il bilancio degli ultimi 17 mesi di attività della Guardia di finanza di Milano, in occasione del 245esimo anniversario della fondazione del Corpo. Nell’ambito dell’azione della tutela alla legalità, si collocano le attività a contrasto dell’economia sommersa che comprende, da un lato, l’esercizio, in forma occulta e in completo dispregio delle norme fiscali, di attività di imprese o di lavoro autonomo e dall’altro l’utilizzo, da parte del datore di lavoro, di manodopera irregolare o in nero, in danno del sistema contributivo e previdenziale, oltre che in totale assenza delle regole a tutela del lavoratore.Ammonta a 1,3 miliardi di euro l’Iva evasa; sono stati oltre 1.300 gli evasori totali scoperti, ovvero soggetti completamente sconosciuti al fisco; 1.200 i lavoratori in nero e 2.291 quelli irregolari, mentre i datori di lavoro che si sono avvalsi di manodopera in nero o irregolare sono stati 748.In materia di contrasto al gioco e alle scommesse clandestine, sono stati effettuati 1.228 interventi presso sale giochi e centri scommesse, a fronte dei quali sono state riscontrate irregolarità nel 14 % dei casi. Verbalizzati 2.342 soggetti e sequestrati 60 punti clandestini di raccolte scommesse.
