Cgil Lombardia, la sostenibilità economica: con Fontana, Lattuada, Re David

Milano – L’industria manifatturiera lombarda è capace di intercettare i grandi cambiamenti economici? Gli investimenti sono sufficienti a misurarsi con la concorrenza internazionale?  Aumentando i salari, i profitti delle aziende aumentano o diminuiscono? Una ricerca condotta da Fiom e Cgil della Lombardia, con la collaborazione scientifica dell’associazione Economia e Sostenibilità (EStà), ha provato a rispondere a queste domande, analizzando i dati relativi alla produzione metalmeccanica regionale, ponendoli in relazione con le politiche di ricerca dell’Unione europea e con i risultati di altre regioni e stati continentali.  Sono stati analizzati anche i dati di bilancio delle aziende metalmeccaniche lombarde, ponendo in relazione valore aggiunto, costo del lavoro, occupazione, investimenti immateriali. Il risultato della ricerca sarà presentato e discusso nel corso del convegno dal titolo “La sostenibilità economica e finanziaria dell’industria lombarda” che si svolgerà giovedì  27 giugno a Milano, presso l’Auditorium Levi dell’Università Statale in Via Valvassori Peroni, 21. Tra gli altri parteciperanno: Alessandro Pagano (segretario generale Fiom CGIL Lombardia); Silvia Spera (segreteria CGIL Lombardia), Mario Noera (Università Bocconi), Gianni Pietro Girotto (Presidente Commissione Industria, Commercio, Turismo del Senato); Attilio Fontana (presidente Regione Lombardia), Anna Maria Variato (Università di Bergamo) Elena Lattuada (segretario Generale CGIL Lombardia), Andrea Montanino (Direttore Centro Studi Confindustria). Conclude i lavori: Francesca Re David – segretaria generale nazionale Fiom CGIL.