Albergatori Confcommercio: troppi 100 posti letto negli agriturismi lombardi

Milano – Perplessità degli albergatori sulla nuova legge regionale lombarda in materia di agricoltura che inquadra l’attività di agriturismo. “Il turismo lombardo, dopo Expo, segna un positivo trend di crescita grazie anche alla capacità e alle competenze della offerta alberghiera – afferma Fabio Primerano, coordinatore del settore alberghi Confcommercio Lombardia (e componente di Consiglio e Giunta Apam, l’Associazione albergatori di Confcommercio Milano) – Siamo nell’era della disintermediazione e l’obiettivo, come imprenditori, di essere più moderni e attrattivi favorisce la contaminazione tra comparti. Ma questa tendenza alla contaminazione non deve sconfinare nell’improvvisazione e nella mancanza di professionalità”. “Per questo – rileva Primerano – ritengo che l’ampliamento concesso dalla Regione agli agriturismi lombardi di ospitare fino a 100 posti letto sia eccessivo: si rischia così di svilire la funzione primaria dell’azienda agricola”. “Oltre a ciò – conclude Primerano – entrare nel mondo della ricettività senza gli stessi obblighi ed i medesimi costi, in materia di costo del lavoro e di normativa fiscale, crea evidenti distorsioni competitive tra imprese che operano di fatto nello stesso settore”.