Gorgonzola (MI), operaio licenziato perché non può sollevare pesi dopo intervento

Gorgonzola (MI) – Un operaio dopo essere stato sottoposto a un intervento, non può più alzare pesi; l’azienda per cui lavora lo licenzia. Il fatto e’ stato riportato dal Giorno. L’uomo, Michele Infuso, dal 2000 dipendente di una ditta metalmeccanica di Gorgonzola (MI), ha ricevuto una lettera di licenziamento per “giustificato motivo oggettivo”. Infuso, operaio di quarto livello 44enne, ha subito un delicato intervento al Centro cardiologico Monzino di Milano dopo aver accusato un malore in azienda. Rientrato al lavoro, dovendo rispettare  le limitazioni imposte dai problemi di salute, ha appreso che l’azienda non aveva intenzione di proseguire il rapporto di lavoro. Nella lettera l’azienda sottolinea l’esigenza di contenere i costi e migliorare e ottimizzare i processi produttivi e Infuso e’ diventato superfluo perche’ “le prescrizioni mediche” non permetterebbero di svolgere lavori di saldatura o di “movimentare parti metalliche e materiali di perso considerevole”. Non può sollevare più di dieci chili e deve evitare l’esposizione ai fumi e alle polveri. La vicenda finirà in Tribunale. E’ prevista un’assemblea in azienda per mercoledì prossimo, e venerdì 7 giugno i sindacati hanno proclamato uno sciopero di 4 ore. “Noi lottiamo al suo fianco – dichiara Francesco Caruso, segretario Uilm Milano – devono restituirgli il posto di lavoro”.