Milano – Milano prima per creatività italiana con quasi 32 mila tra brevetti e marchi depositati nel 2018, seguita da Roma con quasi 20 mila, Torino con 13 mila, Napoli con 3 mila, Bologna, Firenze e Padova che superano i 2 mila. Tra le prime 20 anche le lombarde Brescia con 1.583, Monza Brianza con 806 e Bergamo con 688. Emerge da un’elaborazione Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati Ministero dello Sviluppo Economico – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, anni 2018, 2017 e 2013. Oggi innovazione al centro del dibattito al Museo Scienza Tecnologia con l’apertura di ‘InnovAgorà’. Ha dichiarato Diana Bracco, consigliere della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi: “Solo con prodotti unici e all’avanguardia oggi si può competere sul mercato globale. Per questo l’Italia deve puntare con sempre maggiore convinzione sulla ricerca e sviluppo. Una occasione da non perdere per l’Italia e per Milano è il tribunale dei brevetti che con la Brexit dovrebbe essere ricollocato. A Milano si effettua il 27% della ricerca italiana, operano oltre mille studi legali e sono presenti tutti i grandi studi internazionali”. La classifica per brevetti tra invenzioni, modelli di utilità. Milano prima in Italia anche con 18.583 tra invenzioni e modelli di utilità (+2,4% rispetto al 2017, +27,8% dal 2013), precede Roma (12.318, +4,4% in un anno, +117,5% in cinque) e Torino (9.081, +5,6%, +7,4%). Seguono Udine, Vicenza e Bologna con oltre mille domande. La classifica per marchi. Milano in testa con 13.148 marchi, +2,9% rispetto al 2017 e +7,2% in cinque anni. Seguono Roma con 7.342, Torino con 4.283 e Napoli con 3.048 che è quella a registrare la maggior crescita sia in un anno (+17,2%) che in cinque (+81,5%). Superano i mille marchi anche Firenze, Bologna, Padova e Verona.