Monza – Per il secondo anno consecutivo i Musei Civici di Monza – Casa degli Umiliati ospitano una mostra incentrata sulla grande tradizione dell’artigianato artistico giapponese. Realizzata in collaborazione tra EcoNetwork e la Fondazione per la promozione dell’Artigianato di Kyoto, con la curatela di Gabriele Radice e Studio Terao, sarà possibile ammirare dal 19 al 28 aprile, raffinati pezzi della tradizione artistica giapponese interpretati e attualizzati con maestria dai giovani allievi della scuola TASK di Kyoto (Traditional Arts Super College of Kyoto), accompagnati da opere di grandi maestri artigiani. La mostra è raccontata attraverso un percorso che propone pezzi realizzati con le più tipiche lavorazioni artigianali del Giappone: ci sono opere in ceramica, legno, metallo, bamboo, lacca, carta; processi che sono riletti dai giovani allievi al fine di creare una “nuova tradizione”. E’ sembrato naturale ai Musei Civici, nelle cui collezioni sono confluiti molti lavori provenienti dagli allievi e dai maestri dell’ISIA (Istituto Superiore Industrie Artistiche) attivo a Monza tra gli anni Venti e Quaranta, dare rispondenza a una collaborazione con una Scuola artistica che, nella diversità dei contesti, dà continuità a un’esperienza didattica che è stata foriera di grandi sviluppi sul piano estetico e culturale tout court. La definizione di un primo accordo tra i Musei Civici di Monza e la scuola Task di Kyoto è stata la naturale continuazione della collaborazione iniziata lo scorso anno dove, all’insegna dell’universalità dell’arte, vengono messe insieme due realtà didattiche e due sensibilità distanti geograficamente, ma che affondano le loro radici in una comune apertura al bello e all’utile. Il patrocinio del Consolato del Giappone di Milano è, inoltre, un segno evidente della qualità e del rilievo dell’iniziativa. La mostra si inaugura il 19 aprile alle ore 18,00 e sarà aperta fino al 28 aprile.