Napoli (FI) su Def: ma non doveva essere un anno bellissimo?

Roma – Osvaldo Napoli, del direttivo di Forza Italia alla Camera dichiara: “Disoccupazione in crescita nel 2019 e nel 2020, debito in crescita al 132,7% e deficit stimato al 2,4% quest’anno. Se gli italiani non hanno perso la memoria, ricorderanno la profezia del presidente Conte: il 2019 sara’ un anno bellissimo… ecco, di una bellezza, possiamo chiosare alla luce delle bozze del Def, un po’ troppo lugubre e funerea. Per dire: una flat tax per i redditi familiari sotto i 50 mila euro da finanziare con i tagli delle tax expenditures, ha un po’ il sapore di una presa in giro perche’, dati alla mano, si da’ 1 con la mano destra e si toglie 2 con la sinistra”. “Le linee del Def anticipate in queste ore – prosegue Napoli – disegnano un Paese impietrito, paralizzato dalla bulimia elettoralistica dei partiti di maggioranza preoccupati unicamente di mettere sul tavolo nuove promesse, nella speranza di far dimenticare quelle fin qui non mantenute. Come nel poker, non hanno le carte ma i gialli-verdi tentano il bluff elettorale pensando cosi’ di conquistare nuovi consensi alle europee. Ma il bluff riuscito una volta, difficilmente potra’ ripetersi. Forza Italia denuncia con forza la pericolosita’ delle scelte fin qui fatte perche’ compromettono in maniera drammatica la gia’ precaria condizione della finanza pubblica, negano alle imprese l’ossigeno fiscale necessario per una crescita solida e incupiscono l’orizzonte per le migliaia di giovani che cercano un lavoro e non la paghetta di Di Maio.” E conclude perentorio: “Sul Def che si va delineando ci sara’ un’opposizione dura”.