Assistenti familiari, firmato decreto: 3 milioni di euro a comuni e famiglie

Milano – L’assessorato alle Politiche per laFamiglia, Genitorialità e Pari opportunità della RegioneLombardia ha emanato il decreto che attua il ‘Bonus assistenti familiari’, il contributo per le famiglie che assumono un caregiver professionale.Il provvedimento sarà pubblicato domani sul Burl regionale.Confermati tre milioni di bonus a fondo perduto agli Ambiti territoriali dei Comuni e ai datori di lavoro degli assistenti familiari; ulteriori 1,5 milioni per iniziare la sperimentazione del ‘Fattore famiglia lombardo’.”Il nostro obiettivo – spiega l’assessore – è supportare icittadini nella ricerca e nella selezione dell’assistentefamiliare e favorire le famiglie erogando un bonus che abbatte icosti delle trattenute previdenziali fino ad un massimo del 50per cento”.”Inoltre – prosegue l’assessore – diamo concretamente avvio allafase di sperimentazione del ‘Fattore famiglia lombardo’,strumento innovativo che integra l’Isee tradizionale, garantendobenefici alle famiglie in relazione al numero di figli o allapresenza di disabili ed anziani non autosufficienti, conl’obiettivo di estenderne progressivamente l’utilizzo ai diversiambiti previsti dalla legge istitutiva. Applicando il ‘Fattorefamiglia lombardo’ al ‘Bonus assistenti familiari’ garantiamopertanto un contributo aggiuntivo alle famiglie con particolarifragilità”. I 3 milioni di euro del ‘Bonus assistenti familiari’ vengono così suddivisi:- 900.000 euro per gli Ambiti territoriali dei Comuni;- 2,1 milioni per i datori di lavoro dell’assistente familiare, componenti di famiglie vulnerabili ovvero con presenza di persone fragili, non obbligatoriamente conviventi, che abbiano ISEE inferiore a 25.000 euro e residenza in Lombardia da almeno5 anni. Le domande dovranno esserepresentate a sportello attraverso il sistema regionale bandi online, ex SIAge. Agli Ambiti il contributo verrà erogato in due rate (anticipazione e saldo), mentre alle famiglie in un’unica soluzione, dopo la presentazione della documentazione che attesta l’effettivo sostenimento del costo e la positiva valutazione dei requisiti previsti.