Bergamo – “Per poter pianificare un futuro veramente sostenibile la risposta non è limitare la mobilità, ma orientare le politiche verso un equilibrio che tenga insieme due necessità come gli spostamenti e la tutela dell’ambiente. La mobilità e l’ambiente non sono nemici”. Lo ha detto l’assessore all’Ambiente e Clima della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo
partecipando a Bergamo alla presentazione dell’iniziativa europea di ‘Interreg Central Europe Shareplace’, il progetto pilota che si focalizza sull’integrazione condivisa delle reti
dei trasporti locali e regionali e che coinvolge 5 Paesi, 6 Regioni pilota e 11 partner del progetto. “In Lombardia – ha spiegato l’assessore – rispondiamo al modello ‘Area B’ del Comune di Milano che si basa sulla logica delle multe e dei divieti, promuovendo la logica degli incentivi e della consapevolezza. L’innovazione ci consente oggi di dare avvio ad un processo che si basa sul protagonismo e sulla responsabilità dei cittadini”. L’assessore ha inoltre ricordato come in Lombardia la mobilità non sia la principale causa dell’inquinamento in atmosfera perché vale circa un quarto delle emissioni climalteranti e degli inquinanti dannosi. Sempre in ottica di politiche innovative per contrastare
l’inquinamento, Cattaneo ha illustrato i contenuti del progetto ‘Move In’, la black box tecnologica che sarà a disposizione degli automobilisti in occasione della prossima stagione per controllare le emissioni del proprio veicolo e consentire la mobilità attraverso la definizione di ecochilometri: “Questa è la risposta della Regione ai divieti che sarà a disposizione dei cittadini che vorranno lavorare insieme a noi per tutelare davvero l’aria che respiriamo e quindi l’ambiente che ci circonda”.