Sindacati: garantire contributi pubblici alle tv locali

Sindacati: garantire contributi pubblici alle tv locali

Roma – “La sospensione dell’erogazione del secondo acconto dei contributi pubblici alle emittenti radiotelevisive locali del 2016, pagamento già disposto lo scorso 25 febbraio, è una misura sproporzionata e dannosa”, così dichiarano in una nota unitaria le segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil. “Agiremo legalmente per sbloccare l’erogazione del nuovo acconto lasciando impregiudicati i presupposti dei ricorsi sui quali dovrà pronunciarsi il giudice – annunciano i sindacati di categoria. “Chiediamo al Governo di intervenire affinchè il nuovo regolamento per le graduatorie, approvato dal Consiglio dei Ministri il 7 agosto 2017, sia effettivamente più snello e garantire stanziamenti più rapidi così come previsto. Ad oggi, purtroppo, i contributi dovuti anche per il 2017 e il 2018 risultano non versati.” “Il MiSE – concludono Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil – dovrebbe monitorare l’andamento occupazionale dell’intero settore nella transizione dalla vecchia alla nuova normativa, e dovrebbe anche vigilare sulla regolarità delle retribuzioni e sul rispetto dei CCNL stipulati dalle associazioni comparativamente più rappresentative, da parte delle imprese destinatarie dei contributi pubblici.”