Diploma e lavoro, 10 mila assunti dall’impresa al mese

Diploma e lavoro, 10 mila assunti dall’impresa al mese (1)

Milano – Gli studenti delle scuole superiori che hanno realizzato un video sulla loro esperienza di alternanza scuola-lavoro possono partecipare al premio “Storie di alternanza 2019”: c’è tempo fino al 12 aprile. La Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi aderisce infatti al Premio “Storie di alternanza”, un’iniziativa promossa da Unioncamere e dalle Camere di commercio italiane con l’obiettivo di valorizzare e dare visibilità ai racconti dei progetti di alternanza scuola-lavoro ideati, elaborati e realizzati dagli studenti e dai tutor degli istituti scolastici italiani di secondo grado. L’iniziativa premia a livello provinciale e nazionale i migliori racconti multimediali (video) realizzati dagli studenti riguardanti le esperienze di alternanza scuola-lavoro. Il Premio è suddiviso in due categorie distinte per tipo di Istituto scolastico partecipante: Licei e Istituti tecnici e professionali della provincia di Milano, Monza Brianza e Lodi. Iscrizioni fino al 12 aprile 2019. La partecipazione deve avvenire per via telematica attraverso il sito www.storiedialternanza.it. Sono previsti due livelli di partecipazione: il primo locale, promosso e gestito dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, il secondo nazionale, gestito da Unioncamere, cui è possibile accedere solo superando la selezione locale. A tutti gli studenti inseriti nella graduatoria locale sarà consegnato un attestato di partecipazione al Premio “Storie di alternanza”. L’ammontare complessivo dei premi, che potranno essere differenziati tra i vincitori secondo la posizione nella graduatoria, è pari a euro 9.750. Ha dichiarato Massimo Ferlini, presidente di Formaper, azienda speciale della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi: “La Camera di commercio, in collaborazione con la sua azienda speciale Formaper, promuove il dialogo tra scuola e impresa attraverso l’attivazione di percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, affinché scuole e imprese co-progettino percorsi didattici utili per formare i giovani alle figure professionali più richieste. Anche questo premio vuole essere un modo per valorizzare e dare visibilità alle esperienze positive di percorsi presso le imprese attraverso il racconto multimediale degli studenti che vi hanno partecipato”. Lavoro, a febbraio 2019 tra Milano Monza Brianza e Lodi, 12 mila 770 le entrate di diplomati, 10 mila 700 a Milano, 1.740 a Monza, 330 a Lodi. I diplomati pesano cica un terzo sul totale delle entrate del territorio. Cuochi, camerieri e altre professioni dei servizi turistici insieme a tecnici delle vendite e del marketing sono i profili più richiesti dalle imprese del territorio (entrambi con 3.500 nuovi addetti circa). I diplomati rappresentano oltre il 30% delle assunzioni previste sul territorio. Tra gli indirizzi più richiesti dalle imprese quello in amministrazione, finanza e marketing e quello in meccanica, meccatronica ed energia. Di più difficile reperimento gli specialisti in scienze informatiche, fisiche e chimiche a Milano, gli operai del tessile a Monza Brianza e i tecnici informatici a Lodi. Maggiori opportunità di impiego per i giovani nella logistica e nella grande distribuzione a Milano, nelle cure estetiche a Monza e nell’industria alimentare a Lodi. È quanto emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati del Sistema Informativo Excelsior, mese di febbraio, realizzato da Unioncamere in collaborazione con ANPAL.

Diploma e lavoro, 10 mila assunti dall’impresa al mese (2)

Milano – Nel mese di febbraio, secondo le previsioni delle imprese milanesi, sono 33 mila le nuove entrate. I più richiesti sono i tecnici delle vendite e del marketing ma anche i cuochi, i camerieri e le altre professioni dei servizi turistici, entrambe con oltre 3 mila ingressi (9% del totale). Superano le 2 mila assunzioni anche gli addetti alle pulizie, i tecnici in campo informatico, ingegneristico e della produzione e i commessi. Tra i più difficili da trovare gli specialisti in scienze informatiche, fisiche e chimiche (64,5% di difficile reperimento) soprattutto per ridotto numero di candidati. I giovani hanno più chances di trovare impiego come addetti alla gestione di magazzini, logistica e acquisti (il 66,2% degli assunti ha meno di 29 anni), come commessi nella grande distribuzione (49,4%) e come operatori estetici (48,1%). Nel mese di febbraio un nuovo assunto su tre ha un diploma, richiesto soprattutto l’indirizzo in amministrazione, finanza e marketing (6,9% del totale) e quello in meccanica, meccatronica ed energia (3,1%). La ristorazione è invece l’indirizzo più ricercato per chi ha la qualifica di formazione o diploma professionale. Su 4.600 entrate sono gli addetti alle pulizie i più richiesti dalle imprese di Monza e Brianza (470, 10,2%), seguiti dai commessi e altro personale qualificato in negozi ed esercizi all’ingrosso (430, 9,3% del totale) e dai cuochi, camerieri e altre professioni dei servizi turistici (410, 8,9%). Di più difficile reperimento gli operai del tessile (78,6%) e gli specialisti in scienze informatiche, fisiche e chimiche (72,2%). I mestieri per cui si cercano più giovani sono gli operatori della cura estetica (il 61% degli assunti ha meno di 29 anni), i tecnici della sanità, dei servizi sociali e dell’istruzione (56%) e i cuochi e camerieri (54,4%). Il 37,8% delle entrate previste a febbraio riguarda i diplomati, soprattutto quelli in indirizzo di amministrazione, finanza e marketing (7,6%) e in meccanica, meccatronica ed energia (4,3%). Su 980 nuovi ingressi nelle aziende lodigiane nel mese di febbraio i più numerosi sono gli addetti alle pulizie e gli operai nelle attività metalmeccaniche ed elettromeccaniche (110, 11,2%), seguono i cuochi, camerieri e altre professioni dei servizi turistici (80, 8,2%). Di più difficile reperimento i tecnici in campo informatico, ingegneristico e della produzione (52,5%), soprattutto per mancanza di candidati (30%). I giovani fino a 29 anni sono particolarmente richiesti come operai specializzati e conduttori di impianti nell’industria alimentare (60%) e come corrieri o addetti alla logistica (51,5%). I diplomi più richiesti a Lodi sono quelli in meccanica, meccatronica ed energia (70 entrate su 330 previste per i diplomati) e in amministrazione, finanza e marketing (60), per quanto riguarda la qualifica professionale l’indirizzo più richiesto è il meccanico (80 entrate previste).