Bankitalia: investimenti motore crescita, crollo in infrastrutture

Milano – Il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, alla presentazione di un rapporto sui corporate bond di Equita all’università Bocconi, sottolinea la necessità di favorire gli investimenti dei privati e quelli in infrastrutture per rilanciare la crescita del Paese. “Un’economia si mantiene su un sentiero di crescita stabile se le imprese sono in grado di investire per fare evolvere rapidamente i propri modelli di attività in funzione dei cambiamenti nella domanda, nella tecnologia, nella disponibilità di risorse”, dichiara Visco. “Nell’esperienza degli ultimi decenni dell’economia italiana tale capacità è stata, nel complesso, limitata. Le difficoltà di crescita sono state esacerbate dalla doppia recessione che ha fatto seguito alla crisi finanziaria globale. Tra il 2007 e il 2013 gli investimenti hanno subito un calo del 30 per cento; sono ancora largamente inferiori al livello pre-crisi. Il crollo degli investimenti privati, al quale si è accompagnato quello non meno grave degli investimenti in infrastrutture e altre opere pubbliche, ha reso manifesta la difficoltà del nostro sistema produttivo di rispondere alle sfide poste dalla globalizzazione, dalla straordinaria affermazione di nuove tecnologie, dagli andamenti demografici”. E aggiunge che “il motore dello sviluppo di una economia è dato dalla propensione delle imprese a crescere e a innovare”.