Reddito di cittadinanza e pensioni, oggi i sindacati in Senato

Roma – Alle 8,30 di questa mattina i sindacati confederali Cgil, Cisl, Uil saranno ricevuti dall’undicesima Commissione del Senato in una audizione sul Reddito di cittadinanza e le altre misure del governo sulla previdenza. Ieri pomeriggio la Cgil ha inviato una nota tecnica a tutte le strutture con le valutazioni sul Reddito di cittadinanza e la sua applicazione. Per la Cgil all’audizione parteciperanno i segretari confederali: Rossana Dettori, Roberto Ghiselli e Tania Scacchetti. Su quota 100 e in generale sulle pensioni è intervenuto ieri ai microfoni di RadioArticolo1 il segretario confederale della Cgil, Roberto Ghiselli. Nella nota Cgil si legge tra l’altro: “Confermiamo in gran parte le prime valutazioni politiche sul decreto relative all’introduzione del Reddito di Cittadinanza che abbiamo già espresso nella nota del 14 gennaio, in particolare, relativamente al fatto che tale provvedimento sottrae risorse al Fondo Povertà – superando il ReI – per trasferirle su un provvedimento che, ignorando la molteplicità delle cause che generano una condizione di disagio economico e la necessità di una presa in carico dell’intero nucleo familiare da parte dei servizi sociali comunali , rischia, in assenza di un adeguato piano di investimenti pubblici e privati volto a generare nuove opportunità di lavoro, di trasformarsi in una misura prevalentemente a carattere assistenziale, che considera la povertà, ignorandone la complessità, una condizione su cui intervenire principalmente tramite l’offerta di lavoro senza preoccuparsi eccessivamente della qualità dello stesso e che mantiene un approccio punitivo e paternalistico nei confronti delle persone in condizione di bisogno. Su molte parti del provvedimento si sta determinando una forte tensione nei rapporti fra il governo centrale e le Regioni, che su molte delle materie di cui il decreto si occupa hanno titolarità concorrente (…)