ECDC (European Centre for Disease Prevention and Control), ospedali senza infezioni

Genova – Secondo il report annuale dell’ECDC (European Centre for Disease Prevention and Control) del 2017, ogni anno in Europa oltre 3 milioni di pazienti contraggono infezioni correlate all’assistenza (ICA), di cui il 20 % sono considerate prevenibili. Inoltre, si stima che circa 37.000 decessi all’anno siano diretta conseguenza di infezioni contratte in ambiente ospedaliero. In Italia, ogni anno circa il 5-8% dei pazienti ricoverati contrae un’infezione in ospedale, per un totale di circa 450-700 mila casi. Circa il 30% di queste infezioni sono potenzialmente prevenibili; si calcola, inoltre, che esse siano causa diretta del decesso in circa l’uno per cento dei casi (1350-2100 decessi prevenibili in un anno). Nell’evento “Sicurezza del paziente e gestione del contenzioso. Sistemi a confronto” organizzato da Motore Sanità e con il contributo incondizionato di 3M, Aon, Marsh e SHAM, ha aperto i lavori con i suoi saluti, Sonia Viale, Assessore alla Sanità, Politiche Sociali e Sicurezza, Vice Presidente Giunta Regione Liguria, dichiarando: “Sicurezza dei pazienti anche per ridurre i contenziosi. Un problema di sanità pubblica oggi è rappresentato dalle Infezioni correlate all’assistenza (ICA); promuovere ed attenersi alle buone pratiche aumenta il buon esito delle cure e la sicurezza sia dei pazienti che degli operatori. Il lavoro multidisciplinare di prevenzione, sorveglianza e controllo ICA in atto nelle nostre aziende, la formazione degli operatori e l’adesione alle buone pratiche assistenziali sono degli aspetti che su cui poniamo e porremmo grande attenzione; questo permetterà di migliorare sempre più la qualità e la sicurezza degli ambienti assistenziali.” Nella sessione “Verso un ospedale senza infezioni – La prospettiva dell’industria” è intervenuto Alessandro Lofoco, Sales & Marketing Manager 3M Medical Solutions Division, ha sostenuto: “Circa 1 paziente su 15 ogni giorno in Italia contrae un’infezione durante un ricovero in ospedale. Sensibilizzazione e prevenzione sono le armi per combattere l’aumento dei casi di infezioni correlate all’assistenza ospedaliera. Corrette pratiche di prevenzione, che passano da rinnovati e adeguati protocolli, potrebbero ridurne del 20-30% l’occorrenza nel percorso assistenziale, migliorando anche l’impatto economico sul Sistema Sanitario Nazionale, considerato che i costi di trattamento di una singola infezione pesano dai 5 ai 9 mila euro”.