Sanità, la Giunta regionale approva le “Regole sistema 2019”

Sanità, la Giunta regionale approva le “Regole sistema 2019”

Milano – Riduzione dell’impatto del super ticket e delle liste d’attesa, grande attenzione per la presa in carico di anziani, fragili e malati cronici. Ma anche più forza ai servizi per fronteggiare l’autismo, l’Alzheimer e le dipendenze. Sono alcuni dei contenuti che caratterizzano la delibera delle’ Regole di Sistema 2019′ approvata oggi dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore al Welfare, Giulio Gallera. “E’ importante innanzitutto sottolineare – ha spiegato l’assessore – che per il 2019 non solo le risorse destinate da Regione Lombardia al Fondo Sanitario regionale, pari a 18,5 miliardi di euro, rimangono invariate, ma destiniamo risorse importanti in diversi ambiti, come gli 11 milioni destinati alla riduzione dell’impatto del super ticket e gli ulteriori 11,3 milioni di euro destinati all’accesso nelle RSA di soggetti con elevato carico assistenziale come i malati di Alzheimer o gli anziani”. “Obiettivo primario di questa XI legislatura è ridurre ulteriormente il cosiddetto super ticket. Per questo per il 2019 abbiamo deciso di promuovere un’ulteriore politica di esenzione del pagamento per un valore complessivo di 11 milioni di euro, a favore di fasce di popolazione a basso reddito familiare, con l’obiettivo di garantire un livello adeguato di accesso ai servizi di specialistica ambulatoriale. Si tratta di risorse stanziate a livello nazionale con l’obiettivo di favorire rimodulazioni del super ticket. La ‘Conferenza Stato-Regioni’ ha stabilito che una quota di questi 60 milioni sia distribuita a favore delle regioni che promuovano politiche volte a ridurre l’onere del superticket sulle categorie ‘vulnerabili'”. “A sostegno delle fragilità – ha detto ancora Gallera – abbiamo inoltre messo a sistema 11,3 milioni di euro al fine di ampliare l’offerta di servizi per soggetti con elevato carico assistenziale come i malati di Alzheimer o gli anziani per l’accesso e per ridurre i tempi di attesa per l’ingresso nelle RSA e sgravare la famiglia dal peso assistenziale. Nello specifico 8 milioni di euro sono destinati a 1670 nuovi posti a contratto per i nuclei Alzheimer; 2,5 milioni a 150 nuovi posti a contratto per i nuclei Stati Vegetativi; 800 mila euro per le malattie del motoneurone, con un aumento della tariffa riconosciuta da 160 a 170 euro”. L’assessore al Welfare ha quindi sottolineato che “verranno potenziati anche i servizi di Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) e Unità di Cure Palliative Domiciliari (UCP DOM) attraverso l’aumento delle risorse per la contrattualizzazione dei budget dedicati e la messa a disposizione di risorse aggiuntive pari a 4 milioni per ADI e 2,5 milioni per Cure Palliative domiciliari”. “Certamente una delle priorità per il 2019 – ha proseguito Gallera – è la riduzione delle liste d’attesa. Per le attività che superano del 10% i tempi di riferimento saranno acquisiti a livello regionale tutti gli slot di agende e l’unico interlocutore sarà il Cup regionale”. La sperimentazione partirà in ATS Milano e ATS Brescia con un investimento di 15 milioni di euro. Ci saranno inoltre agende dedicate ai pazienti cronici e verrà potenziata la figura del responsabile aziendale dei tempi di attesa. “Verrà responsabilizzato il paziente – ha aggiunto l’assessore – con azioni di carattere sanzionatorio relative a prestazioni prenotate e non erogate per la mancata presentazione”. Confermato lo stanziamento di 231 milioni di euro per quanto riguarda la presa in carico dei pazienti cronici. Le risorse sono destinate alla promozione dell’adesione dei Medici di medicina generale e pediatri a seguito della sottoscrizione del Protocollo di intesa con gli ordini dei medici, alla loro integrazione con specialisti ospedalieri e territoriali, all’implementazione e miglioramento degli strumenti informatici e all’implementazione della Telemedicina a supporto del paziente. Per il nuovo anno verranno destinati 1,5 milioni di euro all’implementazione di servizi rivolti a soggetti affetti da autismo sia in età pediatrica che adulta e verranno stabilizzate le sperimentazioni relative all’autismo per un valore di 8 ml/euro di euro attraverso bandi per la messa a regime delle attività dal 2020. Sarà istituito l’Osservatorio epidemiologico per le dipendenze ed istituito il tavolo con gli erogatori, quale luogo di periodico confronto a partire dall’inizio di gennaio. Ed entro il 30 giugno 2019 le ATS daranno avvio alle attività, volte ad accrescere le opportunità di Diagnosi Precoce, Cura e Riabilitazione del Gioco d’Azzardo Patologico a livello territoriale. Ogni ASST, entro il 31/12/2019, dovrà avviare specifiche azioni volte alla Diagnosi Precoce del Disturbo da Uso di Sostanze.